Regia: Adam Wingard
Anno: 2011
Paese: Usa
Giudizio: 2/5
Una coppia sposata da 35 anni, Aubrey Davison e Paul Davison, decidono di chiamare i figli e i rispettivi mariti/mogli alla grande cena che stanno per organizzare, dato il fatto che non si vedono da molto tempo. A quanto pare, i litigi familiari tra i fratelli e le sorelle prendono il sopravvento sulla cena. Ma qualcuno comincia a tirare con una balestra diverse frecce. Rimangono braccati in casa come animali, mentre tre maniaci (Uno con una maschera da tigre, l'altro con quella di una volpe e l'ultimo di quella di un agnello) armati di balestre, accette e machete tenteranno in tutti i modi di entrare in casa, mentre quelli all'interno cercano di escogitare un modo per fuggire e per sopravvivere se i maniaci fossero entrati.
Negli ultimi anni gli home invasion come sotto-genere dell'horror hanno avuto un sacco di successo e quindi per il mercato si è ritrovata una miniera di soldi e quindi una location con cui finalizzare la storia da risfruttare a dovere.
Senza stare a citare tutti i film riusciti, You're next, credo che sia tra i tentativi più brutti usciti.
Forse gli intenti erano altri e forse questo film, dal momento che copia tutto un insieme di elementi e gli frulla senza però averne il giusto accorgimento, man mano che si sviluppa la storia allo stesso tempo si sviluppano tutta una serie di scelte non funzionali in cui quelli che pagano di più sono proprio gli effetti speciali e le azioni dei personaggi. Tutti caratterizzati molto male funziona forse solo il litigio a tavola durante la cena tra i due fratelli e se è vero -SPOILER- che alla fine il pretesto è quello di ingaggiare scemi "mascherati" da animali "che tanto vanno di moda"per risolvere la solita questione dell'eredità, Wingard sbaglia tutto e se avesse puntato invece sul dramma familiare senza gli intrusi, credo che avrebbe potuto fare meglio senza dover esagerare ad ogni costo, ma mantenendo un equilibrio e un impianto che gli avrebbe dato più suggerimenti.
Il Washington Post dice che la maggior parte di questi personaggi è sgradevole, per cui la prospettiva della loro morte imminente non è troppo sconvolgente però forse il Post avrebbe dovuto aggiungere che il personaggio più fastidioso è proprio lei la protagonista, Erin, che sembra uscita dal capanno di THE WOMAN e dal ring di THE MILLION DOLLAR BABY per quanto è forte prendendo a calci in culo tutti gli avversari.
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