Una giovane coppia sta attraversando la città di Litan. Presto misteriose morti si accumulano attorno a loro.
Litan è un folk horror sicuramente anomalo e molto particolare. Completamente distante dai capolavori che in quegli anni o poco prima erano stati realizzati, crea un suo mondo e una sua simbologia a tratti convincente quando non esonda creando troppo e spiegando ancor meno.
C'è il villaggio con le sue contraddizioni che sembra così astratto a partire dai sui personaggi e dai ruoli che ricoprono. Quasi tutti mascherati, musicisti, artisti di strada, vittime sacrificali che vengono mandati al creatore in funzione di scelte mai palesate o precisate. Ci sono ladri e assalitori che prendono di mira Nora, investigatori che finiscono male anche quando finalmente scoprono l'innocenza di Jock, bambini con strani poteri che vengono studiati da scienziati, una grotta con delle pozze dove all'interno gravitano delle strane creature in grado di far sparire le vittime.
E' un film weird per certi aspetti, molto bizzarro, dove anche i dialoghi non sono molti e a volte non sembrano aiutare. L'idea è quella di muoversi continuamente senza fermarsi mai, di stravolgerlo di musiche e di comparse, di portare all'assurdo il motivo per cui si possa finire a Litan e cosa essa sia in fondo soprattutto quando sembra di impazzire perchè tutto è così folle e senza senso da portare la stessa coppia a interrogarsi sulla propria sanità mentale