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giovedì 3 dicembre 2020

Atmosfera Zero


Titolo: Atmosfera Zero
Regia: Peter Hyams
Anno: 1981
Paese: Usa
Giudizio: 3/5

L'uomo è riuscito a colonizzare lo spazio ed il commissario O'Neil viene inviato su una luna di Giove per indagare su strani avvenimenti che vedono coinvolti degli industriali minerari del posto.

Atmosfera Zero è ad oggi uno dei film migliori in una carriera pasticciata come quella di Hyams.
Sci-fi con i piedi per terra senza inserire alieni o forze oscure bensì limitandosi ad approfondire la psicologia umana e gli interessi economici capitalizzando la vita delle persone.
Un poliziotto dedito alla giustizia su Io, una delle lune di Giove, disposto ad onorare la sua carriera pur sapendo che la sua onestà gli ha procurato solo problemi spostandosi di fatto da un luogo all'altro per finire in una vera e propria discesa all'inferno. Se contiamo che il primo atto e parte del secondo sono il meglio per quanto concerne atmosfera e narrazione, bisogna confermare una certa abilità nel creare suspance quando vengono inviati i killer per eliminare O'Neil, senza tanti colpi di scena, come un duello western in cui l'eroe e l'antagonista si affrontano e ognuno fa la sua giocata.
Droghe per aumentare le prestazioni con effetti perversi e conseguenze inattese, le prime morti nemmeno a farlo apposta sono molto interessanti e originali. La stessa stazione è un concentrato quasi anonimo dove chi lavora è completamente spersonalizzato, dando l'ennesima prova di come si possa criticare un sistema basato su una catena di montaggio che crea automi e non permette emozioni e relazioni sociali.