Visualizzazione post con etichetta Marvel. Mostra tutti i post
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venerdì 28 febbraio 2025

Captain America-Brave New World


Titolo: Captain America-Brave New World
Regia: Julius Onah
Anno: 2025
Paese: Usa
Giudizio: 2/5

L'ex Generale Thaddeus "Thunderbolt" Ross è divenuto presidente degli Stati Uniti con una campagna elettorale all'insegna dell'unità del Paese e la sua collaborazione con il nuovo Capitan America sembra migliorare di giorno in giorno. Dopo una missione completata con successo contro i Mercenari dei Serpenti, Sam Wilson viene infatti invitato alla Casa Bianca, accompagnato dal nuovo Falcon, Joaquin Torres, e dal Capitan America dimenticato della Guerra di Corea, vittima per decenni di esperimenti governativi: Isaiah Bradley.

Quando un film della Marvel arriva ad annoiare lo spettatore qualcosa è andato storto. Qualcosa stava già andando storto a negli ultimi anni dopo gli ultimi Avengers a parte qualche piccola parentesi. La saga di Captain America era tra le poche saghe decenti e questo film purtroppo ha ammazzato quel poco che rimaneva. E non sto parlando solo per la scelta di mettere Anthony Mackie, attore che detesto, come nuovo Cap ma perchè è un film sterile dove si parla degli orrori della guerra come se si stesse raccontando una fiaba ad un bambino. C'è la lotta per le disuguaglianze sociali dove Isaiah è il classico nero che viene condannato a morte per un complotto di un nemico che a sua volta è vittima dei complotti del governo. A capo di tutto ciò c'è un nuovo presidente degli Usa che ha tanti fantasmi nell'armadio e un problemino a gestire la rabbia che lo renderà il Red Hulk in un passaggio che tutti attendevano ma che di fatto è brevissimo e senza senso contando che Hulk spacca ma non abbastanza prendendole da un animo senza garra

giovedì 30 gennaio 2025

Kraven


Titolo: Kraven
Regia: J.C Chandor
Anno: 2024
Paese: Usa
Giudizio: 2/5

Nikolaj Kravinoff, boss del crimine russo insensibile e violento, alleva i figli Sergej e Dimitri come se dovessero divenire dei predatori alpha. Il giorno della morte della moglie, suicida, decide di portarli con sé in Tanzania per una battuta di caccia contro Czar, un leone gigantesco. Sergej viene ferito gravemente dalla belva, ma in suo aiuto accorre Calypso, una ragazza del luogo, che gli fa bere una pozione che, secondo la leggenda, ha dei poteri magici. Sergej risulta clinicamente morto, ma improvvisamente si risveglia con dei superpoteri: il suo sangue si è mescolato a quello del leone e ora è il cacciatore perfetto: fortissimo, agilissimo e implacabile con i nemici. Decide quindi di fare l'opposto del padre e dedicarsi a braccare i peggiori criminali in circolazione.
 
Ormai la Marvel ha diverse fasi. La A, la B e la C. Kraven come VENOM 3 o MORBIUS, ovvero gli ultimi usciti fanno parte della fase C e per questo purtroppo si devono prendere le loro gravose critiche e dimostrazioni di un cinema fracassone e commerciale dove il talento di alcuni attori non riesce nemmeno ad emergere perchè troppo estetizzati da un manierismo fine a se stesso dove prevale solo la messa in scena e la cg e dove la sceneggiatura è sciattume e piattume.
Senza scene post credit (meglio così direi) dicevano che sarebbe stato molto violento e di fatto qualche scena cerca di portarla a casa ma il risultato rimane comunque molto basso e limitato e in questo Aaron non ha potuto fare proprio niente se non recitare con gli addominali.

mercoledì 1 gennaio 2025

Venom 3-Last Dance


Titolo: Venom 3-Last Dance
Regia: Kelly Marcel
Anno: 2024
Paese: Usa
Giudizio: 2/5

Eddie torna sulla sua Terra dopo una brevissima permanenza in quella degli altri eroi Marvel come Spider-Man, e scopre di essere ricercato per la morte del detective Patrick Mulligan. Nel mentre, in un remoto pianeta prigione, un misterioso essere di nome Knull si risveglia e manda i suoi cacciatori "xenofagi" in cerca di Venom, il solo simbionte ad aver attivato il "Codex" che potrebbe liberare Knull. Mentre Eddie cerca di raggiungere New York, per essere scagionato dalle accuse, viene attaccato da uno di questi xenofagi ma riesce a sopravvivere. Si ritrova presto però braccato anche dai militari a caccia di alieni guidati da Rex Strickland. I suoi scienziati hanno infatti salvato dalla morte Patrick Mulligan, ora a sua volta legato a un simbionte alieno. Questi gli ha rivelato dell'entità che dà la caccia a Venom.
 
Venom 3 chiude una saga brutta patetica e triste per uno dei villain più interessanti della Marvel. Forse una delle cose più brutte della Marvel anche se qui è partner Sony sempre per quella storia dei diritti su Spider Man. Bisogna prenderlo per momenti questo capitolo finale passando da una pusillanimia ad un'altra con una forza disarmante da Venom che balla con la signora Chang nell'hotel di lusso (forse anche da qui il doppio significato Last Dance) in una delle scene più trash mai viste, al passaggio con la famiglia di fricchettoni nell'area 51, alla scena in cui trova dei delinquenti che tengono i cani in gabbia per un continuum senza senso che lascia sbigottiti per così tanta bruttezza, scene messe a caso e la faccia di Hardy che seppur sembra non crederci accetta senza ritegno per intascarsi i soldi.
Ma poi l'unica parte che doveva essere davvero interessante ovvero lo scontro tra simbionti e xenofagi sembra girata con il Parkinson dove tutto è confuso e non trova una struttura per non parlare di un finale davvero insulso.

venerdì 2 agosto 2024

Deadpool & Wolverine


Titolo: Deadpool & Wolverine
Regia: Shawn Levy
Anno: 2024
Paese: Usa
Giudizio: 2/5

La vita di Wade Wilson, che ha ormai smesso di fare il mercenario in costume, non ha preso una bella piega. Negli ultimi anni la sua compagna l'ha lasciato e ora sta frequentando un altro uomo; al lavoro, come venditore di auto al fianco di Peter, gli affari arrancano; il colloquio per entrare negli Avengers è andato malissimo. Ciò nonostante Wade ha ancora i suoi amici intorno e, quando la TVA lo rapisce e gli comunica che la sua linea temporale sta per essere cancellata, ecco che Wade torna a mettere i panni di Deadpool e si lancia in una assurda impresa, per cui ha assolutamente bisogno di collaborare con una variante di Wolverine. Dopo vari tentativi abortiti, trova un Logan depresso dai molti fallimenti e lo porta con sé per fermare la TVA, che però li esilia entrambi nel "vuoto", un'apocalittica dimensione dominata da Alioth (una grande tempesta dal volto di lupo) e da Cassandra Nova, la folle e potentissima gemella di Charles Xavier.

Probabilmente il film più autoreferenziale della Marvel. Deadpool ha sempre sfondato la quarta parete e anche una parte della nostra pazienza. E' stato trasformato diventando quasi un meme, diventando un buono e una sorta di iconica figura da anti eroe che non riesce a trovare uno spazio in cui stare dagli X-Men agli Avengers. Ora la sceneggiatura del film è quasi inesistente o meglio gravemente insufficiente perchè tende solo a premiare il duo di attori e a cercare di mettere insieme due personaggi agli antipodi. Il risultato è un film così tanto esagerato e pieno di non sense da renderlo l'ennesimo giocattolone goliardico e scemotto, dove i camei e alcuni personaggi wtf irrompono senza soluzioni di causa, diventando le parodie di loro stessi e con la scena post credit più idiota di sempre.

mercoledì 3 luglio 2024

X-Men '97


Titolo: X-Men '97
Regia: AA-VV
Anno: 2024
Paese: Usa
Stagione: 1
Episodi: 10
Giudizio: 3/5

Dopo il finale della serie Insuperabili X-Men che ha portato la scomparsa di Charles Xavier dal mondo, gli X-Men si preparano ad affrontare nuove incredibili minacce.
 
Di fatto sono un sequel questi dieci episodi dopo la famosa serie d'animazione del '94. Infatti dagli intenti, dalla soundtrack e dalla scelta dei protagonisti si può dire che si è fatto un buon lavoro avvalendosi di una animazione più matura e stratificata e immettendo una quantità biblica di personaggi, questo per far capire come senza scomodare gli altri personaggi Marvel, l'universo X-Men sia già abbastanza popolato. Avendo un periodo storico ben preciso in cui si è andato a collocare, dove la scelta da noi sui prodotti seriali d'animazione americani non era proprio così interessante, dove i nipponici dettavano legge e dove soprattutto concepire un prodotto che non fosse solo botte da orbi e intrattenimento, non era facile. Beau DeMayo di MOON KNIGHT per certi versi è stata la scelta giusta andando a scegliere tematiche mature, politiche dove Marvel Animation è stata attenta, come quasi mai succede, a fare in modo di legare insieme in dieci episodi faccende spigolose legate al nazismo, la difficoltà di conciliare un’esistenza normale con le conseguenze del gene X e ovviamente i triangoli amorosi e la difficoltà a farsi piacere e a dover accettare le scelte scriteriate di una grossa parte dei "sapiens". In più c'è un multiverso dove vediamo Xavier e come viene portato in prima linea da una popolazione mutante e aliena, cattivi di cui ci si era dimenticati e soprattutto la morte di uno dei personaggi più interessanti della serie, un buono che non verrà dimenticato e che porterà nel finale ad una separazione prima di una riconciliazione


giovedì 16 maggio 2024

Madame Web


Titolo: Madame Web
Regia: S.J. Clarkson
Anno: 2024
Paese: Usa
Giudizio: 2/5

Negli anni 70, nella foresta amazzonica peruviana, la scienziata Constance Webb cerca un ragno leggendario. Appena lo trova viene però tradita da Ezekiel Sims, che le spara e ruba il ragno per sé. Constance non potrà essere salvata nemmeno dagli Arañas, una tribù dotata di mistici poteri da ragno, che però faranno nascere sua figlia Cassandra. Trent'anni dopo, a New York, Cassandra è una paramedica anaffettiva la cui vita viene stravolta quando, in seguito a un incidente, sviluppa il potere di vedere nel futuro. Si ritroverà così a proteggere tre ragazze proprio da Ezekiel, che nei sogni si vede ucciso da un trio di future supereroine e cerca con ogni mezzo di eliminarle mentre sono ancora giovani e senza poteri.

Sinceramente non avevo proprio idea di chi fosse questo personaggio e quale era il suo ruolo.
Ero così frastornato dagli ultimi flop della Marvel che non sapevo nemmeno che avesse a che fare con le ultime arrivate nello spider-verse. Infatti i loro poteri e costumi vengono visti soltanto in quelle apparizioni fugaci dei poteri di Cassandra. Tutto il film è incentrato sul salvataggio di tre adolescenti e nel farle credere che stiano per essere uccise da questo villain davvero anonimo in tutti i sensi. Un personaggio che agisce spinto da ragioni ignote e che ha paura per un futuro che deve arrivare, ma che svanisce con un soffio. Lascia basiti e sgomenti questa operazione forse pensata per allargare lo spider-verse e mosrare così una più ampia galleria di personaggi spider a quote rosa.
Però a questo punto visto che non c'è un'idea di trama alla base e il film inciampa sempre sul ritmo, sui dialoghi e sulla credibilità in generale degli avvenimenti, perchè non puntare su un altro/a super eroe dal momento che il numero dei personaggi Marvel è per certi versi quasi illimitato.


lunedì 10 luglio 2023

Spider-Man-Across the Spider-Verse-Part 1


Titolo: Spider-Man-Across the Spider-Verse-Part 1
Regia: AA,VV
Anno: 2023
Paese: Usa
Giudizio: 4/5

Miles Morales è tornato - o meglio, non se n'è mai andato. È da un anno che fa sempre le solite cose che farebbe un supereroe teenager, cioè andare a scuola, litigare con i genitori e salvare il mondo dalle minacce più o meno (im)probabili. Chi se n'è andata, invece, è l'unica cinta di amici che aveva, cioè Gwen, Peter, Peni, Spider-Ham e Spider-Man Noir, gli Spider-Man delle altre dimensioni che l'hanno spalleggiato nella sua prima avventura e che sono tornati ai loro rispettivi universi. Un giorno, però, Gwen riappare nella cameretta di Miles, spiegandogli di essere entrata a far parte della Spider-Society, un gruppo interdimensionale di Spider-Man, capitanati da Miguel O'Hara, il cui intento è impedire il collasso del Multiverso. E una delle anomalie a poterlo provocare è La Macchia, scienziato che ha acquisito il potere di aprire dei portali tra le dimensioni durante l'incidente del primo film, e ora nuovo nemico di Miles...
 
E' difficile migliorarsi soprattutto quando si partiva dall'ottimo primo capitolo di questa saga che promette scintille e continue emozioni. La Sony dimostra dopo alcuni infruttuosi esperimenti saccheggiati da sceneggiatori indegni di ritrovare idee e contenuti grazie a talenti freschi che hanno voglia di esplorare questo universo di Spider Man sapendo coniugare al meglio il tema dei multiversi come invece la fase 4 della Marvel non ha saputo fare in questi ultimi anni.
E'partiamo da un'idea niente affatto semplice, collegata tramite ragnatele e sinapsi a tante sotto storie, una galleria di personaggi davvero convincenti, uno stile grafico immenso e alcune roboanti scene d'azione che diventano fin da subito indimenticabili regalando epicità a tutta l'operazione.
E poi finalmente abbiamo un grande interessante degno antagonista, personaggi la cui caratterizzazione è così consolidata da farli apparire meno semplici del dovuto, vediamo così tanti cloni di Spider Man da rimanere semplicemente ammirati per chi come me non ama in particolare questo eroe. Perchè alla fine quello di Dos Santos, Powers e Thompson è un lavoro in cui emergono fragilità e complessità, l'eroe non è mai convinto delle proprie capacità e tutti questi elementi portano a un'idea di realisticità importante che negli ultimi film era andata perduta.

mercoledì 7 giugno 2023

Guardiani della Galassia 3


Titolo: Guardiani della Galassia 3
Regia: James Gunn
Anno: 2023
Paese: Usa
Giudizio: 4/5

I Guardiani della Galassia continuano a rendere più ospitabile la loro base, la struttura spaziale chiamata Knowhere, dove tra le altre cose diffondono anche buona musica. Peter Quill è però inconsolabile per la perdita di Gamora, che è ancora in vita ma in una versione proveniente da una diversa linea temporale, dove non ha mai avuto alcuna relazione gli altri Guardiani. Il capo della squadra è così in preda ai fumi dell'alcol quando i Guardiani vengono attaccati da Adam Warlock, che riesce a ferire gravemente Rocket. I tentativi di curare il geniale procione falliscono, perché è stato installato in lui un sistema di sicurezza che ne impedisce ogni alterazione. Per salvarlo i Guardiani dovranno risalire alle origini di Rocket e affrontare il suo creatore: l'Alto Evoluzionario, un essere quasi divino deciso e creare una razza perfetta per popolare la propria utopia.
 
Perchè le cose belle devono finire. Perchè Gunn a differenza di Raimi può fare quello che vuole. Perchè abbiamo solo adesso il villain più cattivo e interessante mai visto prima? Perchè Warlock sembra passare così velocemente dalla parte del bene quando i fumetti e la sua storia narravano tutt' altro. Dopo il primo capitolo, questo è sicuramente il più bello. Tutti e due ricchi di personaggi caratterizzati molto bene, tanta azione ed emozione ma anche tanta tortura ed esperimenti sugli animali. Credo ci siano alcune delle sequenze più inquietanti di tutta la saga della Marvel e non parlo solo delle gabbiette. Sontuoso, sempre ispirato, senza mai un rallentamento se non forse la visita sul pianeta a casa di mamma pipistrello.
Ancora una volta Gunn ha dettato legge spiegando ai Marvel Studios come il pregio più alto nel cinema da sempre è quello per cui la tecnica e la tecnologia devono essere impiegate al servizio della storia, piuttosto che fare rumore in plot privi di qualsivoglia cuore, stupore, mistero o meraviglia. Cannando malamente quasi tutti gli ultimi film e sequel speriamo che per la Marvel vengano impiegate menti e sceneggiatori più spavaldi e intrepidi e magari con qualche libertà maggiore.

giovedì 15 dicembre 2022

Guardiani della Galassia Holiday Special


Titolo: Guardiani della Galassia Holiday Special
Regia: James Gunn
Anno: 2022
Paese: Usa
Giudizio: 3/5

Un Holiday Special che si apre in un modo piuttosto peculiare: uno sfizioso flashback ci svela come Yondu fosse intento a schiacciare lo spirito natalizio di Peter fin da ragazzino, rovinandogli per sempre l'amata festività. Nel presente, avvicinandosi il periodo ormai traumatico per il leader dei Guardiani, a Drax e Mantis sovviene l'illuminazione per il perfetto regalo da fargli, ovvero portargli l'uomo di cui più ha parlato nel corso di tutti questi anni, nientepopodimenoche il suo mito Kevin Bacon. Inizia allora un viaggio dai caratteri estremamente trash sul pianeta nostrano, dove il magico duo è convinto di star cercando un eroe leggendario capace di salvare un'intera cittadina ballando e cose simili, non un semplice attore intento a passare un piacevole Natale con la famiglia.
 
Questa sorta di mediometraggio va preso con le pinze contando che la Disney avrà detto a Gunn di essere un pò meno politicamente scorretto per raccontare una fiaba post moderna sullo spirito del Natale infarcendolo (ma non in modo eccessivo) di buoni sentimenti con un colpo di scena finale nuovamente sulle origini e la famiglia di Peter. Per assurdo tutto funziona alla grande fino a quando non entra in scena Kevin Bacon che non riesce proprio ad entrare mai in parte, probabilmente rendendosi conto del momento quanto mai ridicolo e di una farsa che si regge solo grazie alla messa in scena e a qualche interpretazione. Invece le incursioni negli altri pianeti, qualche canzone, almeno non riescono a rendersi così detestabili ma soprattutto le gag e le battute tra Bacon, Drax e Mantis sono da cancellare riuscendo a fare peggio di quanto si potesse pensare.
Alla fine è un abbraccio collettivo, un vogliamoci bene con tanto di regalini finali e buoni sentimenti.

domenica 20 novembre 2022

Black Panther-Wakanda Forever


Titolo: Black Panther-Wakanda Forever
Regia: Ryan Coogler
Anno: 2022
Paese: Usa
Giudizio: 3/5

Re T'Challa è stato colpito da un grave malore e la distruzione dell'erba a forma di cuore causata da Killmonger rende impossibile trovare per lui una cura. Un anno dopo la morte del sovrano, i vari Paesi del mondo si fanno sempre più aggressivi nel tentativo di entrare in possesso del prezioso e potente vibranio, che il Wakanda rifiuta di vendere. Viene scoperto un nuovo possibile giacimento del metallo sul fondo dell'Oceano Atlantico, ma la spedizione internazionale è sterminata da misteriosi uomini dalla pelle blu, capitanati da un re capace di volare: Namor. Questi ritiene che l'interesse dei Paesi di superficie per il suo regno sia colpa della politica del Wakanda, così pretende che siano i wakandiani a neutralizzare la scienziata che ha scoperto come trovare il rarissimo metallo...
 
Wakanda forever è uno dei film più lunghi della Marvel. 166'. Sicuramente un'opera più colta e ambiziosa rispetto al precedente dove la prematura morte di Chadwick Boseman viene posta in primo piano a partire dai titoli di testa tutti sull'attore scomparso. Il film in sè riprende la questione del vibranio e la lotta con l'Onu che vorrebbe appropriarsene ma come specifica la regina Ramonda "non ne sareste in grado" come a ribadire che l'uomo bianco ne farebbe un uso sbagliato. C'è la rivalsa di Namor e del suo popolo, anche loro detentori del vibranio, contro tutti coloro che stanno in superficie e da lì l'improbabile alleanza con i wakandiani. Ci sono le nuove guerriere che prenderanno tute e armature per combattere il nemico, tutte in quota rosa e con delle interpretazioni interessanti.
E' un film dove succede di tutto, dove il ritmo a volte arranca e sfianca per le lungaggini e i toni melensi. Un film dove molti personaggi vengono caratterizzati in maniera molto interessante come la protagonista Shuri. Politicamente forse è uno dei film più complessi della Marvel. Per tutto il resto aldilà della solita struttura e del macchinone colossale di soldi è un film dove non vediamo una sola goccia di sangue, dove si riesce a parlare sott'acqua, dove Shuri viene trafitta da una lancia eppure tutto si rimargina e dove infine spunta un nuovo prototipo di Iron Man black female.

martedì 1 novembre 2022

Werewolf by night


Titolo: Werewolf by night
Regia: Michael Giacchino
Anno: 2022
Paese: Usa
Giudizio: 4/5

Ulysses Bloodstone, patriarca di un'illustre dinastia di Cacciatori che da secoli si occupa di tenere il mondo al sicuro dalle amenità che strisciano nelle ombre, è appena passato a miglior vita. La sua arma, una pietra magica dagli incredibili poteri mistici, dev’essere tramandata a un nuovo leader che possa guidare i Cacciatori nel prossimo futuro assicurando. Per farlo, la vedova Verusa raduna i più prolifici assassini di mostri, tra cui lo stesso Russell e la rinnegata figlia di Ulysses, Elsa, presso la tenuta Bloodstone in modo da indire una caccia mortale nel suo labirintico giardino il cui vincitore assumerà le redini della millenaria Crociata contro i mostri dell'universo Marvel.
 
Quando non ci si aspetta nulla e si rimane piacevolmente sorpresi. Trovo Werewolf by night uno degli arrangiamenti più originali e divertenti dell'universo Marvel. Primo perchè dura poco, secondo perchè osa, terzo perchè cita i classici anni '30 e '40 miscelando dramma e commedia nera in b/n e poi per la scelta perfetta del casting e la promozione di nuovi mostri come appunto Werefolf ma anche il suo compagno di merende Man-Thing. Ci sono poi tanti accorgimenti, citazioni, dalla pietra Bloodstone in tinta rosso sangue che per alcuni aspetti lascia pensare al cult Scuola di mostri, sul come la produzione riesca sempre a individuare un target universale ma sviando leggermente dal teen movie, regalando un prodotto maturo, violento e con tanto sangue allargando quindi i confini in casa Disney come ha da poco fatto con Barbarian.
E poi il ritmo, una riunione, una caccia, lo scontro e la cerimonia. Tutto questo in pochissimo tempo senza perdersi in lungaggini varie e lasciando i dialoghi asciutti per proferire quel tanto che possa servire allo spettatore.

giovedì 29 settembre 2022

Moon Knight-First season


Titolo: Moon Knight-First season
Regia: AA,VV
Anno: 2022
Paese: Usa
Stagione: 1
Episodi: 6
Giudizio: 3/5

Steven Grant, timido e introverso londinese appassionato di egittologia, scopre di soffrire di un disturbo dissociativo dell'identità a causa del quale condivide il corpo con la personalità di Marc Spector, ex mercenario che serve come Avatar il dio della luna egizio Khonshu; le due personalità sono costrette a collaborare e prendere consapevolezza dei loro traumi passati mentre cercano di fermare Arthur Harrow, Avatar della dea Ammit, intenzionato a risvegliare la divinità
 
E' palese che rispetto alle altre serie Marvel recenti come Falcon and the Winter Soldier oppure Hawkeye per non dire quelle passate, Moon Knight rappresenti sotto molti aspetti un'impresa difficile e coraggiosa. Perchè passando dal comedy drama si passa alla tensione psicologica, al fantasy, al mistero, all'avventura alla ricerca di tesori nascosti e così via chiamando infine alla corte diverse divinità, culti e così via. Moon Knight è sicuramente più complesso, dove di certo non manca l'intrattenimento ma non è così esplosivo come negli altri prodotti Marvel e dove infatti quando l'azione avanza si ha per assurdo la resa minore a livello di enfasi narrativa e ritmo.
Il problema di aver dipanato un arco narrativo in soli sei episodi paga sotto diversi aspetti passando da una scena all'altra in diverse location su diversi piani temporali e a volte rendendo complessa la narrazione. Moon Knight vive di alti e bassi, con alcune sequenze in particolare ed episodi specifici davvero riusciti che entrano in contrasto con puntate davvero traballanti.


martedì 23 agosto 2022

Thor: Love and Thunder


Titolo: Thor: Love and Thunder
Regia: Taika Waititi
Anno: 2022
Paese: Usa
Giudizio: 2/5

Thor chiede l'aiuto di Valchiria, Korg e dell'ex fidanzata Jane Foster per combattere Gorr, che vuole sterminare tutti gli dei e portarli all'estinzione. I tre partono così per un'avventura cosmica per sconfiggerlo.
 
Waititi ormai è nell'olimpo dell'onnipotenza della Disney per cui non gli frega più niente degli inutili commenti della critica e del pubblico. L'unico ascolto è dato dal botteghino e in quello spacca per cui pochi cazzi, si continua a ridicolizzare divinità e mitologia mischiandola con la realtà post contemporanea e facendo un mix impazzito di caos, ironia e non sense.
Il terzo Thor sembra proprio agli antipodi rispetto all'esordio siglato da Brannagh nel 2010.
Qui ormai è una profusione di colori, ritmo e azione spesso senza una soluzione di continuità, dove Zeus viene ammazzato male perchè vittima della sua stessa vanità dove negli easter eggs bramerà di vendicarsi contro Thor e la sua dinastia ridando enfasi al potere degli dei. Ci sono così tante realtà e multi universi nel film che si fa fatica a star dietro a tutto e tutti nonostante nessuno alla fine dica poi niente di profetico o importante. Riassumerli tutti sarebbe dannoso e impossibile stilando pagine e pagine di dati inutili. Quello che resta, Gorr il macellatore degli dei, in un prologo che forse è tra le cose migliori del film ma che poi lo stesso diventa una sorta di Babadook pacchiano che porta i bambini in un'altra realtà senza farci niente ma aspettando la venuta dell'eroe.
Da qui forse il dato più scoraggiante, l'ultimo Thor è una vera e propria fiaba pacchiana per bambini che vengono rapiti da una Hogwarts Asgardiana e portati in un pianeta ombra..dove Thor ormai è il fantasma di se stesso ancora più nerboruto che combatte assieme ai GDG dei mostri che sembrano usciti da Labyrinth. Purtroppo siamo di fronte all'ennesima pagliacciata con una storia d'amore dove nei suoi assurdi cosmici si pensava che il Mjollnir potesse curare i tumori...

giovedì 12 maggio 2022

Doctor Strange nel multiverso della follia


Titolo: Doctor Strange nel multiverso della follia
Regia: Sam Raimi
Anno: 2022
Paese: Usa
Giudizio: 3/5

Stephen Strange fa terribili incubi, in cui un suo alter ego fugge con una ragazzina in uno scenario surreale. Cerca di raggiungere un arcano libro bianco, ma un demone vuole invece prendere il controllo della ragazza e rubarle i poteri transdimensionali - uccidendola nel mentre. Quando si risveglia, Strange si reca al matrimonio della sua amata Christine con un altro uomo. Il mago cerca con scarso successo di nascondere il proprio dolore e, quasi per fortuna, arriva a toglierlo d'impiccio un enorme mostro che insegue la stessa ragazzina del suo sogno. Strange e Wong fanno così la conoscenza della giovane: America Chavez, che dovranno proteggere da una minaccia nascosta nel multiverso. In cerca di aiuto, il mago si reca così da Wanda Maximoff, la potentissima Scarlet Witch.
 
Ormai i collegamenti tra i film Marvel proseguono senza sosta e il rischio di perdersi alcuni tasselli è una triste verità. Detto ciò non è che bisogna essere dei fanatici o fan server per avere tutte le risposte che servono, in fondo parliamo sempre di una politica dei super eroi.
Il sequel di Strange che poi si interconnette con altri film, non è il migliore della filmografia e nemmeno il peggiore contando che supera di gran lunga il predecessore. Di sicuro è il più coraggioso come evidenzia la scelta di Raimi in cabina di regia e avvalendosi della scrittura del padre di Rick & Morty. Tanto intrattenimento, svariate location, finalmente un pochino di sangue e qualche effetto orrorifico con cui l'autore omaggia i suoi film horror del passato.
Una storia purtroppo troppo targata per un pubblico adolescenziale come risulta il pubblico costituito perlopiù da famiglie e teen. Infatti se da un lato le peripezie tra i multiversi sono la parte più interessante e fantasy nonchè artistica e scifi, dall'altra i rapporti tra Wanda e i figli sono una lamentela e una piaga lacrimosa che non si può vedere. Un antagonista che così non è fin dall'inizio dove il nemico sembrava essere un altro addirittura facendo comparire sulla terra una creatura poliposa che il nostro dottore affronterà con lo stregone supremo ovvero Wong.
Con un finale e un easter eggs interessante dove si continua ad allargare le prospettive inserendo Clea la figlia del Distruttore di mondi, il film regala comunque momenti di uccisioni brutali come quando si inserisce la postilla degli Illuminati e la furia di Scarlet Witch contro tutti o quando massacra un intero villaggio di maghi.

sabato 5 marzo 2022

Hit monkey


Titolo: Hit monkey
Regia: AA,VV
Anno: 2021
Paese: Usa
Stagione: 1
Episodi: 10
Giudizio: 2/5

Aiutato dal fantasma di un sicario americano, un macaco giapponese si lancia in un'impresa alla ricerca di vendetta, avventurandosi nel mondo criminale di Tokyo: diventerà il famoso "assassino di assassini".
 
Ci sono serie che purtroppo dopo l'entusiasmo iniziale nel voler provare a trovare qualcosa di originale declassano prepotentemente dimostrando e palesando tutti i limiti e le incertezze narrative. E' il caso di questa mini serie Marvel che porta sullo schermo un personaggio poco conosciuto nelle diramazioni di tutti i super eroi visti negli ultimi anni e non a caso non è ne un super eroe ma nemmeno un umano. Dalla strage dei macachi alla morte di Bryce, forse i due climax più alti, si passa poi episodio dopo episodio alla ricerca di villain da stanare trovando alleati e nemici tra fantasmi, lottatori all'interno del carcere, politici corrotti, assassine temerarie, samurai di un'altra dimensione e così via. Hit monkey cerca di essere politicamente scorretto senza riuscirci, le continue battute di Bryce diventano leziose e monotone, il modus operandi con cui Hit Monkey uccide diventa soporifero e nonostante la carrellata di personaggi tutto appare scontato e noioso, con un montaggio e un ritmo che seppur frenetici non riescono a dare ossigeno trovandosi episodio dopo episodio a riproporre lo stesso schema cambiando solo personaggi e location ma lasciando la stessa narrazione di base. Nonostante ormai la Marvel sia una piattaforma in grado di regalare intrattenimento nelle più svariate forme e creando prodotti ad hoc per tutti i target d'età, Hit forse è stata la serie più inflazionata dove gli eccessi trovano l'effetto opposto e dove tutto sembra una parata del già visto dove gli unici guizzi in termini di scrittura arrivano e si fermano al primo episodio.

martedì 28 dicembre 2021

Spider Man-No way home


Titolo: Spider Man-No way home
Regia: Jon Watts
Anno: 2021
Paese: Usa
Giudizio: 3/5

L'identità segreta di Spider-Man è stata svelata al mondo al termine del film precedente e ora Peter Parker via una situazione ingestibile. Assediato da media, accusato dai federali, tormentato da chi crede alle ultime dichiarazioni di Mysterio e pensa che lui sia un assassino... Anche solo andare a scuola diventa un incubo e Peter viene considerato persona non grata dalle università a cui vorrebbe iscriversi. Un problema questo che si estende alla sua cerchia più ristretta di amici: MJ e Ned Ellis. Con confuso altruismo, per risolvere soprattutto i loro guai e quelli della zia, Peter si rivolge al Doctor Strange, ma la magia ha sempre un costo...
 
L'ultimo capitolo legato alla saga di Spider Man seppur non esente da errori legati alle scelte e di come costruire l'arco spazio temporale, il cubo, il Santo Sanctorum, e molto altro, bisogna ammettere che forse è tra i migliori usciti. C'è molta carne al fuoco, forse troppa, una galleria di personaggi infinita e qualche flebile colpo di scena (la morte della zia May in fondo a chi può importare..). Si chiude così la trilogia iniziata nel 2017 e da ora in avanti premono le aspettative di come verrà impiegato l'eroe nel Marvel Cinematic Universe. Il terzo capitolo diventa così il più ambizioso e complesso dove da una parte si spalancano le porte già aperte nel più gestibile mondo parallelo e animato con infinite possibilità narrative future, aprendo portali per dei collegamenti che sembrano sempre più finalizzati ad una lunga serie di film con personaggi ancora non inseriti nell'MCU. In questo caso tutto è legato ai viaggi temporali. Riportare a galla molti dei nemici di Peter e gli altri due Spider Man, per forza di cose è un valore aggiunto aumentando notevolmente gli scontri e i combattimenti, il pathos, il ritmo, l'azione e il coinvolgimento da parte dello spettatore, da un lato legato ad una fase nostalgica mentre dall'altra desiderosa di vedere come andrà avanti.

Hawkeye


Titolo: Hawkeye
Regia: AA,VV
Anno: 2021
Paese: Usa
Stagione: 1
Episodi: 6
Giudizio: 3/5

Hawkeye espande la storia di Clint Barton, un ragazzo cresciuto in una famiglia piuttosto disastrata, all'ombra di un padre violento e alcolizzato che, dopo anni di schiaffi e grida, è morto in un incidente d'auto, portandogli via anche sua madre e lasciandolo improvvisamente orfano. Dopo essere stato spedito all'orfanotrofio e aver trascorso sette anni della sua vita passando da una famiglia affidataria all'altra, Clint ha deciso di fuggire per unirsi al Circo Tibolt e farsi addestrare dallo Spadaccino e da Trick Shot per diventare un infallibile arciere. Diversi anni dopo, lo ritroviamo tra i Vendicatori e lo vediamo decidere di lasciare l'incarico di supereroe per dedicarsi alla famiglia, passando il testimone alla giovane e intraprendente Kate Bishop.
Lei, grande fan di Occhio di Falco e con il sogno di diventare un giorno una supereroina, diventa velocemente la sua protetta. Irritante ed equamente carismatica, Kate causerà tuttavia una serie di problemi con i quali Clint dovrà fare i conti ma che lo aiuterà anche a tornare dalla sua famiglia in tempo per Natale.
 
Hawkeye dimostra un'altra volta l'incredibile prolificità dell'universo MCU dai lungometraggi alle serie tv. Proprio queste ultime hanno avuto un esodo importante e stanno aumentando, esplorando quanti più personaggi e universi possibili e soprattutto rispettando le premesse magari sciorinate negli easter eggs dei film. In questo caso si parte dall'easter eggs di Black Widow e la promessa di Yelena Belova di vendicare la propria sorella quando le è stato detto è proprio Occhio di Falco in Avengers-Endgame ad ucciderla. Si esplora il passato di Clint e il suo bisogno nei 5 anni di solitudine di inventarsi Ronin e fare massacri a destra e a manca. Senza farlo apposta tutto tornerà e dovrà sconfiggere i suoi demoni del passato che includeranno Maya Lopez.
C'è poi la piccola Vendicatrice Kate Bishop figlia di una ricchissima donna alle prese involontariamente con operazioni criminali che includono alcuni super boss come l'ultimo episodio mostrerà. Kate è cresciuta con il mito di Occhio di Falco visto durante l'attacco alieno in Avengers-Age of Ultron, il quale le ha dato un obbiettivo scoprendo il coraggio di un umano senza poteri che combatte nemici molto potenti e agguerriti. Kate è la tirocinante sveglia che impara in fretta.
Clint sembra farlo apposta a non riuscire mai a stare con la propria famiglia. L'arco temporale abbraccia la settimana prima del giorno di Natale dove finiti i compiti e sconfitti i nemici, l'eroe tornerà al proprio ovile. Tra ironia, pochissima violenza e morti, ritmo altalenante, personaggi caratterizzati bene e con una loro evoluzione. I colpi di scena per alcuni personaggi come Jack Duquesne, anche se i cattivi però risultano davvero poco carismatici dove il big boss arriva però solo nell'episodio finale. Chissà se è un caso che due importantissimi personaggi della serie Daredevil-Season 1 compaiano uno qui e uno nell'ultimo Spider Man-No way home

domenica 21 novembre 2021

Eternals


Titolo: Eternals
Regia: Chloe Zhao
Anno: 2021
Paese: Usa
Giudizio: 3/5

Nel cinquemila avanti Cristo, gli eterni giungono sulla Terra dal loro pianeta natio di Olympia, a bordo dell'astronave Domo. Sono dieci emissari di dèi cosmici dalle proporzioni inconcepibili: i celestiali. Il loro compito è debellare i mostruosi devianti e proteggere gli umani, senza però guidarli né aiutarli in alcun altro modo, lasciando loro compiere ogni sorta di orrore storico. Gli eterni hanno dalla loro straordinari poteri: alcuni sono guerrieri altri hanno doti più mentali, di controllo della materia, di genio scientifico o di capacità illusorie. Sconfitti i devianti, al tempo dell'arrivo dei conquistadores in America, i dieci eterni si dividono e prendono strade diverse, ma quando i devianti misteriosamente ritornano ecco che anche gli eterni devono riunirsi per combatterli. Le cose però non sono semplici come sembrano...
 
C'è da dire una cosa. Anche se Eternals non riesce ad essere epico come vorrebbe, nel finale apre ormai ad un world building Marvel che sembra non avere mai fine immettendo personaggi importantissimi e allungando così una filmografia che sembra non avere fine. Dane Whitman aka il cavaliere nero e Starfox. Una bella botta direi contando il peso complessivo che ricoprono i due personaggi. Per quanto concerne gli Eterni e i Vendicatori.
Eternals è un film che vorrebbe essere complesso in diversi passaggi senza però riuscirci per quella difficoltà di mischiare mito e fumetto, storia dell'uomo e le contraddizioni che lo governano.
Il potere degli Eterni ma allo stesso tempo i loro limiti nel dover obbedire ad un entità più grossa di loro e infine ad un complotto che dovrà dividerli per vedere chi opterà per fare la scelta giusta.
Il 25° film della Marvel non poteva essere più ambizioso ponendo delle sorta di divinità ad andare a spasso nel tempo per settemila anni raccontando peregrinazioni in più di 130 location.
Jack Kirby deve aver strizzato molto l'occhio alla tragedia, al mito greco, a questi dei coraggiosi ma allo stesso tempo capricciosi e arroganti. In tutto questo mostrando la prima coppia gay dell'universo Marvel.
Al di là di queste aperture che pur facenti parte di una post modernità matura e che sinceramente condivido appieno, mostrano al contempo il limite di altri paesi che ne hanno negato la proiezione, sembra a volte issarsi per catalizzare l'attenzione su questo tipo di elementi tralasciandone altri molto importanti. Eterni, Celestiali, Devianti. Molte diversità, tante modalità che sembrano intrecciarsi e in cui la cosmopolita Zhao ci illustra il più grande cast di nuovi personaggi del MCU fino ad oggi in un film e allo stesso tempo anche unico perché il gruppo è composto da un numero uguale di uomini e donne, ed è il cast più internazionale e diversificato fino a oggi.
Per quanto concerne il ritmo e il montaggio il film spesso e soprattutto nel secondo atto perde quell'atmosfera e quella tensione minando la storia e spostandosi da una location all'altra in alcune sotto trame davvero ingenue e noiose. Recupera con polso e sostanza nel terzo atto, nel tradimento di Ikaris, nella trasformazione e nella presa di coscienza del deviante Kro (anche se viene sconfitto in maniera troppo frettolosa) e nel rendere Druig l'eterno in assoluto più complesso e affascinante interpretato da un attore che stimo moltissimo come Barry Keoghan.
L'idea infine di un dio, se così possiamo chiamarlo, come Arishem il giudice, che muove i destini e gli obbietti degli eterni e non solo, come pedine per i propri scopi personali e il suo ego, non è affatto male, diciamo che si affaccia alla maggior parte delle storie di religioni dei monoteismi.


martedì 2 novembre 2021

Venom-La furia di Carnage


Titolo: Venom-La furia di Carnage
Regia: Andy Serkis
Anno: 2021
Paese: Usa
Giudizio: 2/5

Il giornalista Eddie Brock si reca in prigione per intervistare Cletus Kasady, serial killer che sta per essere condannato a morte. Durante l'esecuzione qualcosa va per il verso storto e Kasady diventa l'ospite umano di un altro simbionte alieno, Carnage, e comincia a seminare paura, violenza e delitti per tutta la città. Nel frattempo, dopo essersi stabilito nel corpo di Eddie Brock, Venom tenta di prendere il sopravvento su chi lo ospita, ma i contrasti con lui fanno sì che prenda la decisione di lasciare quel corpo.
 
Il primo Venom era brutto. Un peccato perchè tra gli anti super eroi o i villain in questo caso simbionti alieni rappresenta una delle cose più belle e originali nonchè esteticamente affascinanti di tutto l'universo MCU. Un'opera schizzata a cui è sempre stato dato poco peso prendendolo a schiaffi in faccia come se fosse qualcosa a metà tra la c.g più schizzata e un'ironia becera in grado solo di infastidire. I limiti e la povertà di questo sequel sono importanti così come l'aver sprecato un'occasione di vedere Carnage, un'altra delle creature più interessanti in assoluto, venire privata di ogni tipo di caratterizzazione e senza dargli la minima seriosità e cattiveria di cui necessitava.
Serkis ha accettato per soldi. Hardy alle prese con il simbiota e tutti quei dialoghi sembra vicino ad essere internato per quanto lui e la cosa appaiano schizzati e impazziti e in cui alle volte diventa quasi fastidioso il ritmo dove tutto è fagocitato senza una soluzione di continuità. Harrelson accetta qualsiasi cosa gli venga proposta e i co protagonisti appaiono veramente inutili a partire dallo sprecatissimo Stephen Graham. In più tanto per buttarla in vacca, Venom quando decide di separarsi dal corpo di Eddie Brock sembra sperimentare la libertà imbucandosi in una festa a costume e facendo un monologo sul bisogno di poter avere la propria libertà e autonomia senza dover essere costretti a fare affidamento a qualcuno e liberare i propri istinti.

mercoledì 20 ottobre 2021

Shang-Ci e la leggenda dei dieci anelli


Titolo: Shang-Ci e la leggenda dei dieci anelli
Regia: Destin Daniel Cretton
Anno: 2021
Paese: Usa
Giudizio: 4/5

Sean e Katy sono amici e colleghi a San Francisco dove, nonostante ottimi risultati negli studi, lavorano come parcheggiatori in un lussuoso hotel. Sebbene la famiglia e gli amici di Katy cerchino di spingerla verso altre professioni, la ragazza preferisce un'esistenza semplice con serate insieme a Sean al Karaoke. Quando una banda di energumeni aggredisce Sean su un autobus per rubargli un amuleto di giada, lui è costretto a dimostrare le proprie straordinarie capacità nelle arti marziali. Svela quindi a Katy la sua vera identità: è Shang-Chi, cresciuto come assassino da suo padre, l'immortale Wenwu a capo dell'organizzazione criminale dei dieci anelli. Per salvare la sorella Xialing dagli sgherri del padre, parte per Macao insieme a Katy: sarà l'inizio di una incredibile avventura.
 
Shang-Ci era un personaggio che proprio non conoscevo, pensavo fosse una specie di parente di Iron Fist ma mi sbagliavo. Ciò detto al cinema avevo qualche dubbio nel non sapere che cosa aspettarmi visto che la Marvel spesso è un piano della bilancia che propende per progetti molto simili tra di loro. Invece qui l'effetto paradossalmente è tra i migliori degli ultimi anni con due atti netti, il primo realistico tra San Francisco e Macao e il secondo del tutto fantasy in un mondo sconosciuto dominato da creature leggendarie, draghi e mostri giganteschi. Insomma il top dell'esagerazione per un film d'avventura in grado come sempre di mettere tutti d'accordo sul target, regalandoci la perla sui titoli di coda di quanto siano antichi gli anelli anche rispetto alle gemme e poi un film con tantissima azione, qualche scorcio di epicità presa dai film wuxiapian (wushu contro tai-chi), la filosofia taoista, il bene contro il male, l'eroe che deve salvare il mondo ma con in aggiunta tanta ironia a volte quasi esagerata come capita per quasi tutte le battute di Katy.
La parte a Macao con il palazzo dei combattimenti clandestini è pura goduria così come l'aver saputo mettere insieme tematiche orientali, un protagonista sconosciuto, Tony Leung che sembra tornato un ragazzino e molto altro ancora per più di due ore che scorrono velocissime.