Visualizzazione post con etichetta Serie. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Serie. Mostra tutti i post

lunedì 24 marzo 2025

Mr Pinkle-Season 1


Titolo: Mr Pinkle-Season 1
Regia: AA,VV
Anno: 2016
Paese: Usa
Stagione: 1
Episodi: 10
Giudizio: 4/5

Nella piccola e antiquata comunità di Old Town, la famiglia Goodman e il loro innocente figlio di sei anni Tommy hanno un border collie satanico di nome Mr. Pickles. I due trascorrono le loro giornate divertendosi in giro mentre all'insaputa di Tommy, della famiglia o di chiunque altro tolleri Mr. Pickles, eccetto il nonno di Tommy che cerca di farlo scoprire, il cane sgattaiola segretamente via per uccidere e mutilare le sue innumerevoli vittime. Il cane spesso ricompone e resuscita le sue vittime che poi risiedono nella sua tana sotterranea e eseguono i suoi ordini. Attraverso la sua furia malvagia e omicida contro coloro che minacciano Tommy, Mr. Pickles sembrerebbe portare ordine a Old Town, che altrimenti sarebbe piena di crimini di fronte ad uno sceriffo incapace.
 
Mr. Pinkle mi è stata presentata come una delle opere d'animazione più violente degli ultimi anni e manco a farlo apposta posso dire che si avvicina molto a quell'idea di violenza senza senso e raccapricciante come se SOUTH PARK avesse deviato in chiave satanista sotto molti aspetti.
Ora uno degli aspetti è la durata degli episodi di undici minuti che scorrono molto velocemente e aprono e chiudono siparietti con personaggi agghiaccianti che cercano di mostrare ogni nefandezza possibile e dove la stessa natura del protagonista Mr. Pickles è un servo di Satana ma al contempo un salvatore dai veri pericoli della società come a sottolineare la dicotomia onnipresente tra bene e male. L'asino uccello, il doc Walton che innesta delle protesi al seno al piccolo Tommy, il Bigfoot, l'Uomo Formaggio, Bello Kid, pedofili, criminali nani, cannibali, membri di società segreta, trash, fetish, fisting, bondage, sadomaso, la tana di Mr. Pinkle in cui avviene ogni tipo di orgia di sangue e mostruosità. Il tutto con uno stile che sembra quasi ironico quando invece è totalmente grottesco e libero da ogni tipo di critica e censura con un umorismo nero e cupo. Si ha proprio l'impressione di aver voluto creare qualcosa di anarchico dando un calcio in culo ad ogni tipo di perbenismo ma molto poco critico come invece succedeva per la saga di Trey Parker e Matt Stone. Qui sembra solo essere un divertissement accentuando gli aspetti violenti, grezzi, che prendono in giro tutto e tutti senza distinzione alcuna. Si fa beffe dei problemi e dei disagi, accentua problematiche che diventano punti di forza dei singoli personaggi ed è demenziale come pochi.

venerdì 28 febbraio 2025

Tulsa King-Season 2


Titolo: Tulsa King-Season 2
Regia: AA,VV
Anno: 2025
Paese: Usa
Stagione: 2
Episodi: 10
Giudizio: 2/5

Con le minacce incombenti della mafia di Kansas City e di un potente uomo d'affari locale, Dwight deve lottare per tenere al sicuro la sua famiglia e il suo gruppo e allo stesso tempo occuparsi di tutti i suoi affari. Inoltre, ha ancora delle questioni in sospeso a New York da risolvere
 
Tulsa King procede a testa bassa una saga che potrebbe durare all'infinito visto che in due stagioni sembra davvero succedere ben poco. Dwight Manfredi alla fine della prima stagione veniva preso da alcuni agenti segreti e portato in carcere per la denuncia fatta da Stacy per i conti in nero. Da qui il nulla nel senso che ritroviamo i suoi soci che a parte Mitch, uno sprecatissimo Garrett Hedlund, non fanno altro che dare fiato a dialoghi scialbi dove tutti pensano al proprio interesse nel voler far lievitare gli investimenti e le partnership (quella sulle pale energetiche in carcere diventa quasi ridicola). Forse l'unica eccezione potevano farla i nemici visto l'espandersi dei confini di Dwain. Frank Grillo è la new entry come Bill Bevilacqua di quelli che stanno sulle colline come spesso vengono definiti i bifolchi mentre l'altro è il boss locale Carl Tresher. Ci saranno in totale due scazzottate in dieci episodi, qualche sparatoria ma nessuna meritevole se non il twist finale dove vede Bill fare un insolito accordo con Dwight sbarazzandosi di un malavitoso locale. Ho quasi paura in cosa possiamo imbatterci nella terza stagione...

giovedì 30 gennaio 2025

Bad Guy-Season 2


Titolo: Bad Guy-Season 2
Regia: Giancarlo Fontana, Giuseppe Stasi.
Anno: 2024
Paese: Italia
Stagione: 2
Episodi: 6
Giudizio: 4/5

L'archivio del boss latitante Suro, un prezioso scrigno di intercettazioni che svela legami compromettenti tra mafia e Stato, domina la scena nella seconda stagione di The Bad Guy. Questo strumento di potere, desiderato e temuto in egual misura, si trasforma in un catalizzatore di tensioni, avvicinando i protagonisti a un punto di non ritorno. L'archivio è una bomba a orologeria, pronta a esplodere e a ridefinire ogni equilibrio.
 
Bad Guy è stata una sorpresa nel nostro panorama seriale italiano con un prodotto difficile da definire che unisce e mixa così bene i generi da renderlo un concentrato di potenziale esplosivo.
Riscrivere di mafia ma in maniera originale, innovativa, al passo con i tempi a differenza di altre serie più restie a mantenere quei crismi classici. Bad Guy propone soluzioni nuove, personaggi memorabili, scontri tra stato e giustizia, casta e unioni con la mafia, corruzzione praticamente in tutti i reparti e alcune innovazioni con dei personaggi che non si sono mai visti. E' il ritmo e il continuo evolversi della vicenda a fare da padrone in questa nuova stagione. Verrebbe solo da dire che ne vorremmo di più perchè sei episodi non bastano. Lo Cascio ormai ha indossato un personaggio indimenticabile dimostrando che cosa è il talento e la classe in grado di dare sentimenti ed emozioni esprimendo il dolore ma anche la rabbia e la crudeltà. Sugli altri c'è poco da dire. La sorella di Nino dimostra di cosa vuol dire avere le palle in polizia e mantenere ancora saldi i valori. Testanuda, il nuovo ingresso, è un perfetto ibrido di follia pura e istinto da killer e dall'altra un'insolita maniera di affrontare la vita. Teresa Suro è quella fragilità psicopatica che esce di testa quando da piccola uccide per sbaglio la madre e tutto il resto del cast dove compare anche Aldo e un convincentissimo Mariano Suro e l'agente Costardello. Finale devastante per colpi di scena, violenza, reazioni e nuove alleanze che porteranno ad una terza stagione che vorremmo avere già

DanDaDan-Season 1


Titolo: DanDaDan-Season 1
Regia: AA,VV
Anno: 2024
Paese: Giappone
Stagione: 1
Episodi: 12
Giudizio: 4/5

Momo Ayase è una liceale bizzarra: vive con la nonna medium che ha l’aspetto di una ventenne, adora gli uomini all’antica come il suo nume tutelare, ed è convinta che i fantasmi esistano ma gli extraterrestri no. L’esatto opposto di un suo compagno di scuola piuttosto nerd, timido e riservato, bullizzato da tutti e miniera inesauribile di informazioni sugli alieni. I due fanno amicizia e si mettono alla prova: lei andrà in un ospedale dove in passato sono stati avvistati degli UFO, lui in un tunnel abbandonato teatro di apparizioni ultraterrene. Entrambi proveranno sulla loro pelle che alieni e fantasmi esistono, e dovranno fare squadra per evitare possessioni demoniache e incontri ravvicinati… di un certo tipo. L’intesa tra i due non è così casuale: il timido compagno nerd all’antica di Momo si chiama… Ken Takakura.
 
DanDaDan di cui non sapevo nulla circa il manga e la trama mi ha stupito fortemente per tutta una serie di motivi dalla sboccataggine, al non avere assolutamente freni inibitori, ha mostrare quanto sanno essere delle merde gli studenti d'oggi, ha come può essere pericoloso sottovalutare il folklore culturale del proprio paese e ad aver saputo mischiare azione, horror, body horror, mostri, alieni, trasformazioni, magia nera, esoterismo e tanto altro ancora. In più con una padronanza e velocità di ritmo e con dialoghi frenetici e calzanti che rendono tutta la visione un trip lisergico come non capita spesso anzi sta diventando sempre più raro.
DanDaDan è un titolo perfetto, onomatopeico, per riassumere l’idea di frastuono, confusione, accumulazione visiva e narrativa che si infrange sullo spettatore. Un frastuono anarchico che accompagna Momo e Ken attraverso i generi, dall’horror alla fantascienza, passando per il demenziale e il romanzo di formazione sentimentale tanto caro ai lettori degli shonen manga.

Grotesquerie-Season 1


Titolo: Grotesquerie-Season 1
Regia: AA,VV
Anno: 2024
Paese: Usa
Stagione: 1
Episodi: 10
Giudizio: 3/5

La detective Lois Tryon deve indagare su una serie di omicidi ritualistici estremamente violenti e macabri che sconvolgono una piccola comunità. Ogni scena del crimine è caratterizzata da simbolismi religiosi e messaggi criptici, portando Lois a collaborare con Suor Megan, una giornalista e suora affascinata dai culti e dal true crime. Nel corso delle indagini, Lois deve anche affrontare i propri demoni personali, trovandosi in bilico tra ciò che è giusto e ciò che è inevitabilmente corrotto e oscuro.

Grotesquerie di Ryan Murphy che non conosco perchè non ho mai visto AMERICAN HORROR STORY aveva tutti gli elementi per farsi piacere, dalla religione, al poliziesco, all'indagine, al grottesco, a questo serial killer che imbastisce delle morti come fossero affreschi dimostrando un certo malsano talento nella tortura e tanto altro ancora anche se sui personaggi secondo me poteva risultare più incisiva. Intanto l'aspetto che mi è piaciuto è che tutti in un qualche modo diventano insopportabili nel giro di poco. Nessuno si salva e nessuno riesce mai a contenere i propri vizi, le proprie voglie, i propri eccessi, scegliendo sempre il proprio piacere personale e andando oltre taboo e superando i freni inibitori. Se da un lato l'aspetto della messa in scena, le location, la fotografia, sembra tutta far parte di una cornice interessante e poco squilibrata è forse l'aver voluto destrutturare l'intera vicenda dalla fine del settimo episodio, quando viene abbattuto il serial killer (purtroppo la sua identità diventa inesorabilmente scontata) e da lì per mezzo di plot twist discutibili viene stralciata tutta la precedente vicenda. Tutti diventano l'esatto opposto di quello che erano, diventa LOST in trip. Il consiglio è di vederla fino al settimo episodio e poi di lasciar perdere anche perchè se questo poi avesse avuto uno scopo e un senso ancora potevo accettarlo ma così non è stato.

mercoledì 1 gennaio 2025

Dostoevskij-Season 1


Titolo: Dostoevskij-Season 1
Regia: Fratelli D'Innocenzo
Anno: 2024
Paese: Italia
Episodi: 6
Stagione: 1
Giudizio: 4/5

Enzo Vitello è un poliziotto che vive profondi tormenti causati soprattutto dal difficile rapporto con la figlia Ambra da lui abbandonata da tempo e pericolosamente avviata sulla via della tossicodipendenza. Il suo lavoro lo obbliga a confrontarsi con un serial killer, che lui e i suoi colleghi hanno soprannominato Dostoevskij perché dopo gli omicidi lascia messaggi con riflessioni sul senso della vita. Apparentemente non esistono moventi per le uccisioni e le vittime non offrono elementi per creare collegamenti tra di loro. Enzo assume su di sé la responsabilità di catturare Dostoevskij quasi come un'ossessione dettata forse da una inconfessabile vicinanza di pensiero.
 
TERRA DELL'ABBASTANZA, FAVOLACCE, AMERICA LATINA. Un trittico che ha saputo ritagliarsi un'anomalia nella filmografia italiana dimostrando talento, cinismo e un lato reale nostrano che spesso si decide di non voler osservare o filmare. Ero perplesso per questa mini serie perchè da noi non siamo molto abituati e ci si affida spesso a clichè di genere. In questo caso sapevo che sarebbe stato qualcosa di diverso e intenso. Qualcosa di atipico. Un'indagine, un polar, un poliziesco bizzarro e diverso. Una narrazione che rifugge ad una metodologia per come siamo abituati a vederla narrata. Uno stile tecnico che risalta i dettagli, i primi piani, le ambiguità, gli scorci che sembrano inutili e i particolari apparentemente privi di senso. Dostoevskij sembra protrarre una politica e una poetica nonchè visione d'intenti di un disagio che sembra allargarsi come una macchia d'olio nel nostro paese. Scelgono case diroccate, sentieri tortuosi in mezzo al fango, non sembra nemmeno esserci l'attenzione a doversi chiedere in quale anno siamo e come mai tutto sembra così antiquato e arretrato. I due fratelli scavano nell'abisso delle coscienze dove nessuno si salva, tutti hanno dei fantasmi nell'armadio e nessuno sembra esente dalle colpe e dove alla fine uno degli elementi più clamorosi è quello di non empatizzare davvero con nessuno dei personaggi. Ci sono alcune scene e momenti tra i più dolorosi dell'intera cinematografia italiana degli ultimi vent'anni e il ritmo così ipnotico e soporifero avrà sicuramente molti detrattori.

Terminator Zero-Season 1


Titolo: Terminator Zero-Season 1
Regia: Masashi Kudō
Anno: 2024
Paese: Giappone
Episodi: 8
Stagione: 1
Giudizio: 2/5

Nell'anno 2022, una guerra che continua da decenni vede contrapporsi i pochi umani sopravvissuti della Resistenza e un implacabile esercito di macchine ribelli. Nel 1997, la malvagia intelligenza artificiale Skynet acquisisce una coscienza e comincia una guerra senza fine contro gli umani. Intrappolata fra questi passato e futuro c'è una misteriosa e impavida combattente della Resistenza, chiamata Eiko, che viene scelta per tornare indietro nel tempo e cambiare il destino dell'umanità fino all'arrivo del Giorno del Giudizio. Arrivata nel 29 agosto 1997 si ritrova a proteggere Malcom Lee, un brillante scienziato giapponese a Tokyo che sta lavorando ad una nuova intelligenza artificiale (nota come Kokoro) progettata per competere contro l'imminente attacco di Skynet e di impedire la fine del mondo. Mentre Malcom cerca di comprendere le complessità morali derivate dalla sua creazione, inizia ad essere braccato da uno spietato e letale robot assassino proveniente dal futuro che altererà per sempre il destino finale dei suoi tre figli.
 
Terminator Zero è una mini serie d'animazione che sembra voler omaggiare i capitoli della saga in vari modi cercando di puntare sui temi più rilevanti e apportando alcune modifiche interessanti e altre che ho trovato piuttosto macchinose e fuorvianti come la parte infinita legata ai dialoghi tra Malcom e Kokoro. C'è la scena dell'inseguimento, la strage nell'edificio della polizia, questa strana valanga di robot trovati dal figlio di Malcom che con la Ai di Skynet sembrano ribellarsi all'uomo ma anche ai Terminator ingaggiando così un vero sterminio che soprattutto negli ultimi episodi riporta ad una guerra che sembra poter implodere da un momento all'altro. Il personaggio di Eiko sembra uscito da Dark Fate. La serie, infatti, racconta un'altra volta proprio ciò che accade durante il Giorno del giudizio, spostando però il focus su una zona geografica finora non trattata dalla saga: il Giappone. La natura "doppia" della trama, che mette in parallelo azione ed estese sessioni tecno-filosofiche, rende Terminator Zero una serie dal ritmo un po' ballerino e afflitta da qualche lungaggine di troppo, al punto che molto probabilmente le otto puntate da circa venticinque minuti ciascuna sarebbe potute essere condensate in un film di un paio d'ore.

venerdì 13 settembre 2024

Bear-Season 3


Titolo: Bear-Season 3
Regia: AA,VV
Anno: 2024
Paese: Usa
Stagione: 3
Episodi: 10
Giudizio: 4/5

La terza stagione di The Bear si apre con un episodio suggestivo e spiazzante: dopo la frenesia della puntata che chiudeva la stagione precedente, durante la quale Carmy rimaneva chiuso - proprio nel giorno più importante della sua vita - nel frigo, Tomorrow è un lungo, alienante e suggestivo flashback. Un episodio sul passato per lo più muto, composto dei frammenti della sua esperienza come apprendista chef nelle cucine dei ristoranti stellati di New York, Copenhagen, Yountville e Chicago (tornano in due camei gli chef interpretati da Joel McHale e Oliva Colman) collegati dall’incessante, mesmerizzante colonna sonora di Trent Reznor e Atticus Ross. Per poi tornare, nei nove episodi rimanenti, ai consueti ritmi indiavolati del ristorante creato da Carmy e Syd.

Con un pilot stupendo e sorprendente si apre un'altra stagione della serie tra le migliori mai uscite finora nel panorama seriale. L'episodio filler o recap per alcuni superfluo mostra come tutto in questo episodio è perfettamente calcolato con assoluta perizia, struttura narrativa, fotografia, montaggio, l'utilizzo della musica praticamente senza dialoghi. Tre quarti delle inquadrature sono completamente inedite e raccontano alcuni lati ancora non mostrati del lutto di Carmy per il suicidio del fratello e il conseguente rifugio nella cucina, mondo che lui ama ma che usa per rifugiarsi in un luogo in cui può non autorizzarsi a stare male. E qui tocca aprire una parentesi su Claire.
A chiunque sarebbe piaciuto scoprire come poteva evolversi la situazione ma è ancora più interessante una serie che resta fedele a se stessa e alla sua narrazione della vita vera perchè a volte le cose le mettiamo in pausa senza concedercele. I camei sono fantastici a partire da tutti i personaggi che ritroviamo come alcuni componenti della famiglia Berzatto con l'episodio in cui Michael e Richard conoscono Tina nella tavola calda ( un episodio davvero commovente in cui scopriamo la forza di volontà e temerarietà di Tina che d'altronde non sorprende come nelle precedenti puntate) l'episodio del parto con una sempre in forma smagliante Jamie Lee Curtis e poi l'episodio clamoroso della dipartita di chef Terry, un'Olivia Colman al top, e tutta la galleria di personaggi e come si svolgono gli eventi. The Bear cambia, trova sempre sentieri diversi e spiazzanti, non è mai mono tono ma cerca di trovare nuovi linguaggi e sistemi di messa in scena. Per questo rimane il top.

Boys- Season 4


Titolo: Boys- Season 4
Regia: AA,VV
Anno: 2024
Paese: Usa
Stagione: 4
Episodi: 8
Giudizio: 3/5

Dopo aver fallito nell'eliminare Patriota con l'aiuto di Soldatino, ai nostri ragazzi viene ordinato dalla CIA nonché dal prossimo Presidente degli Stati Uniti di uccidere il più presto possibile Victoria Neuman, vicepresidente eletta e figura chiave di un terrificante piano che la Vought sta architettando con un nuovo e temibile alleato, Sister Sage. Nel frattempo, Butcher fatica prevedibilmente ad accettare la sua morte imminente a causa del tumore che infesta il suo cervello e Patriota cerca di comprendere una dimensione a lui particolarmente estranea, quella di genitore nei confronti di Ryan.
 
La penultima stagione. Boys è la tipica serie che tutti vogliono e da cui dipendono per poi sviscerarla anatomicamente per cercare crepe e anomalie. Resta sempre e di fatto una serie potentissima, politicamente scorretta, pulp, splatter, con torture e scene di sesso sfacciate, volgarità di ogni tipo e persone che muoiono nel modo più crudele possibile.
Analizzando bene la stagione di sicuro ci sono diverse scene che non vengono spiegate, ribaltamenti che accadono perchè devono succedere. Giusto un paio di esempi..in un episodio non si sa come Butcher riesce a rapire uno del gruppo dei cattivi per poi minacciarlo di creare il composto V senza che nessuno se ne renda conto ed è impossibile contando che erano tutti assieme quando tale rapimento è avenuto. In un altro episodio il padre di Hughie sembra riprendersi grazie al composto V e stermina quasi un'intera ala di un ospedale senza che poi succeda nulla.
Ma ci sono altri momenti come questi tuttavia il ritmo è sempre serrato al punto giusto. Ci sono le new entry che seppur ci mettono un pò ad ingranare poi funzionano. Si percepisce una fondamentale staticità dei protagonisti e delle loro sotto trame facendo pochi progressi nonostante il tema di quest'annata fosse proprio il cambiamento. La staticità o meglio il compromesso più grande che sembra sempre più difficile da accettare e ora che Patriota e i suoi sanno chi sono i Boys di Butcher, è assurdo che non vogliano farli fuori o che si facciano scrupoli a livello d'immagine o politico dopo tutto quello che hanno combinato. Eppure è quello che succede per gran parte della stagione, coi nostri che riescono sempre a scampare per un pelo ad ogni agguato o aggressione grazie al potere meta narrativo della "plot armor": non possono morire perché lo show non può fermarsi. Sembra voler ribadire come è importante avere una nemesi ma allo stesso tempo si rimane costantemente passivi quando arrivano i clamorosi colpi di scena.

Furies-Season 1


Titolo: Furies-Season 1
Regia: AA,VV
Anno: 2024
Paese: Francia
Stagione: 1
Episodi: 8
Giudizio: 2/5

Lyna ha vent'anni, studia all'università, ha un fidanzato poliziotto e una vita apparentemente normale. In realtà è figlia del commercialista della mafia di Parigi e da sempre fa di tutto per stare lontana dalla vita criminale dei genitori. Fino al giorno in cui, mentre festeggia il compleanno, suo padre viene ucciso davanti ai suoi occhi: da quel momento per Lyna comincia una discesa agli inferi che la porterà a scoprire il segreto della sua identità e risalire così alla «Furia», la donna che veglia sulle famiglie mafiose della città e impedisce le guerre tra clan. Lyna rintraccia la Furia, la carismatica e potentissima Selma, e si mette al suo servizio non sapendo bene (o forse sì...) a cosa va incontro.
 
Furies è una gradevole serie di intrattenimento che spero non abbia un seguito. Perchè pur avendo un buon ritmo che và scemando soprattutto negli ultimi pessimi episodi, è un prodotto che alza troppo la posta in ballo inserendo troppo e finendo per essere stucchevole e derivativo. Pur con delle buone intuizioni, il cast, la messa in scena, le location e le maestranze in generale pecca proprio nel voler esagerare in tutti i modi. E' un continuum di alzata di livello partendo dal basso e finendo per far diventare Lyna e la Furia due personaggi complementari che però ormai non sembrano più aver nulla da dire perchè sono state strizzate troppo velocemente con drastici colpi di scena che a volte lasciano l'amaro in bocca. Il vero antagonista, ovvero il padre di Lyna interpretato dal redivivo Mathieu Kassovits è scritto con una velocità tale da renderlo una sagoma e l'ennesimo personaggio scontato e già visto fuori dalle righe. Mi viene da fare un arduo paragone con un'altra mini serie simile sotto certi aspetti per la spensieratezza con cui è stata condotta l'operazione ma con risultato molto più convincente ovvero CONTINENTAL

venerdì 6 settembre 2024

Sugar-Season 1


Titolo: Sugar-Season 1
Regia: AA,VV
Anno: 2024
Paese: Usa
Stagione: 1
Episodi: 8
Giudizio: 4/5

John Sugar è un investigatore privato di stile e spessore, con una passione per il cinema classico americano che colora la sua percezione della città (nonché l'approccio narrativo della serie stessa). Immerso nelle torbide acque di Los Angeles, Sugar è alla ricerca di una ragazza scomparsa, Olivia Siegel. La sua indagine si svolge in un mondo intriso di segreti, quelli di Hollywood, caratterizzato da personaggi dubbi e da verità celate, dove nulla è mai come sembra.
 
Quando ho visto che dietro tutto c'era lo stampino di Fernando Meirelles mi sono meravigliato contando che ormai non sta più facendo molto. Sugar prende Colin Farrell, attore ormai che non ha bisogno di menzioni, è gli mette questa mini serie sulle spalle dicendogli qualcosa del tipo "fai un pò quello che vuoi e spamma come più ti piace il tuo personaggio" rendendolo a tutti gli effetti simpatico ma sempre modesto, indecifrabile e colto e allo stesso tempo misterioso come se un fardello enorme gravasse sulla sua politica del lavoro. Infatti sta ancora cercando qualcosa al di là di Olivia e lei è soltanto quel tassello che lo porterà ad una indagine che come succedeva per UNDER THE SILVER LAKE e altri del suo calibro a far venire giù tutta quella rete di complotti e misteri dello star system dove ogni pezzo grosso può fare ciò che vuole con il corpo di chi vuole.
Sugar ha alcuni ottimi spunti, una elegante messa in scena, dialoghi mai sobri e pungenti, personaggi ben caratterizzati e un finale che lascia sperare ad un sequel ma allo stesso tempo cambia completamente registro narrativo diventando qualcos'altro di totalmente inaspettato.

Reacher-Season 2


Titolo: Reacher-Season 2
Regia: AA,VV
Anno: 2023
Paese: Usa
Stagione: 2
Episodi: 8
Giudizio: 3/5

Dimenticatosi quasi del tutto degli avvenimenti visti nella prima stagione, questa montagna umana continua il suo pellegrinaggio per l'America senza affezionarsi a niente e a nessuno, ma è costretto a fermarsi quando - attraverso un messaggio cifrato - un suo commilitone lo informa che tutti i membri della sua vecchia squadra di investigatori stanno morendo in circostanze misteriose.

La seconda stagione inizia con il nostro vichingo ramingo che gira aspettando che gli cada una tegola in testa. La scena iniziale, quella peraltro più postata, sappiate che è tra le più tamarre ma allo stesso tempo migliori dell'intera serie. Perchè qui abbiamo di nuovo una squadra di soldati molto forti e determinati che aspettano il loro leader per cercare di capire chi stia mietendo queste vittime. C'è la ex ancora focosa Karla Dixon, il collega che sembra solo dall'inizio fare una sorta di doppio gioco David O'Donnell, quella di cui ci si può più fidare Frances Neagley. A questi poi si accostano personaggi anche questi inizialmente antagonisti al protagonista per poi diventarne partner come il ruolo migliore per Gaitano Russo che sembra il classico malavitoso poliziotto corrotto ma che poi scopriamo avere un cuore e sacrificarsi al momento giusto. Come sempre non bisogna aspettarsi profondità, Reacher è una sentenza, intuisce e profetizza come un sacerdote che gli altri non possono fare a meno di seguire e ubbidire. Reacher ha l'unico difetto che prova per qualche misteriosa ragione a provare a prendersi anche maledettamente sul serio ricercando delle dinamiche e delle complessità che quando ci prova gli si ritorcono per forza di cose contro.

venerdì 9 agosto 2024

Cobra Kai-Season 6 (1 parte)


Titolo: Cobra Kai-Season 6 (1 parte)
Regia: AA,VV
Anno: 2024
Paese: Usa
Stagione: 6
Episodi: 5
Giudizio: 3/5

I due dojo guidati da Johnny Lawrence e Daniel LaRusso cercano di risolvere i loro dissidi interni per unirsi tutti insieme in visto del Sekai Taikai. Dopo un apparente pace nella valley i vecchi malumori vengono a galla quando i due sensei devono scegliere i migliori da portare al grande torneo.

5 di 15 episodi. Tre parti per un'unica stagione. Quella finale. Cobra Kai è un'altra di quelle serie nostalgiche di cui non si sentiva bisogno. Ci hanno provato. Hanno scelto la strada più semplice possibile e di fatto sono rimasti basiti anche loro di questo inaspettato successone. Perchè sei stagioni vuol dire che il prodotto è andato bene per quanto concerne la scelta del cast, il teen movie, l'avventura, il pathos, l'azione, la morale che spesso non riesce bene ad essere identificata ed un continuo passare da una scuola all'altra come a dire che per un giovane è difficile in fondo saper scegliere da che parte stare.
Cinque episodi che servono in questo caso a farci riscoprire quanto i nostri protagonisti sono cresciuti, c'è un piccolo spazio per il passato di Miyagi che non sembrava poi così innocente, Mike Barnes che non sapendo più dove andare a sbattere la testa cerca di ritrovare se stesso in una grotta combattendo un serpente per vincere le sue paure e poter guidare un gruppo di giovani giapponesi davvero cazzuti. Ci sono poi altri personaggi secondari alcuni incredibilmente fuori misura come Chozen Toguchi, la zizzania messa dallo stesso Lawrence per smussare i buoni sentimenti dei suoi allievi e poi quello che di fatto è la semina per il gran torneo che sarà la terza parte finale di questa stagione

venerdì 2 agosto 2024

Acolyte-Season 1


Titolo: Acolyte-Season 1
Regia: AA,VV
Anno: 2024
Paese: Usa
Stagione: 1
Episodi: 8
Giudizio: 3/5

Ai tempi dell'Alta Repubblica, quando la galassia lontana lontana è dominata dagli jedi, una giovane sfida una maestra in una locanda. Non è che il primo di una serie di omicidi di jedi, che portano l'ordine a investigare sulla misteriosa assassina, identificata in Osha, una ex padawan. Ma il jedi Sol, che un tempo l'aveva addestrata, è convinto della sua innocenza e presto gli è chiaro che la vera assassina è in realtà Mae, la gemella di Osha ritenuta morta. Non è però che la punta dell'iceberg di un complesso intrigo che ha forti radici nel passato, in particolare nella missione di quattro jedi, tra cui lo stesso Sol, compiuta sedici anni prima sul pianeta Brendok - dominato da un matriarcato di streghe capaci di manipolare la forza. A complicare le cose c'è poi il misterioso maestro di Osha, il cui volto è nascosto da un elmo ma la cui spada laser di colore rosso lascia pochi dubbi su quale sia il lato della forza a cui appartiene.
 
Devo ammettere che tra le ultime serie uscite del multi universo Disney Star Wars OBI-WAN KENOBI, BOOK OF BOBA FETT, Acolyte è una delle più piacevoli e originali. Senza per forza di cose dover seguire un percorso già visto e rivisto o dovendo disegnare sequel o prequel di qualcosa di già visto e rivisto, almeno prova a tirar fuori un antagonista davvero degno di nota e un gruppo di jedi con tanti fantasmi nell'armadio e un revenge movie che di fatto ruota sul destino di due gemelle scappate da un destino wicca.
Acolyte in otto episodi mette tanta carne al fuoco, ci sono combattimenti degni di nota, personaggi molto ben caratterizzati, pochi colpi di scena ma un ritmo e una narrazione che riesce a mettere a segno quei colpi che ultimanmete non credevo possibili dalla scifi di Lucas & associati
Il massacro dei jedi nella foresta e la strage delle wicca sono due tra i momenti più alti dell'intera serie.

mercoledì 3 luglio 2024

Invincible-Season 2


Titolo: Invincible-Season 2
Regia: AA,VV
Anno: 2023
Paese: Usa
Stagione: 2
Episodi: 8
Giudizio: 4/5

Nel finale della prima stagione Mark Grayson ha dovuto fare i conti col tradimento del padre, e la scoperta che questi non era il benevolo protettore che sembrava;Omni-Man era semmai un conquistatore inviato per indebolire la Terra, e preparare l'invasione da parte dell'Impero Vitrumita.
Di contro, piuttosto che uccidere il figlio l'alieno abbandona il proprio incarico, ma resta implicito che è solo questione di tempo prima che i suoi superiori vengano a conoscenza del fallimento e compaiano sulla Terra per finire ciò che Nolan ha iniziato.

Di sicuro questa seconda stagione riesce a non stonare rispetto alla prima, portando sempre un tasso di violenza incredibile, personaggi interessanti e originali, new entry, una simpatica storia d'amore e tanti colpi di scena attraversando multi versi e puntando un impianto di antagonisti decisamente più accattivanti rispetto alla prima. Più che altro perchè si fa tanto il verso a Superman o a Dragon Ball con l'ingresso a tutto tondo dei Viltrumiti e della loro storia e soprattutto i loro intenti sugli umani e sulle altre specie. Così come Angstrom Levy e tutto l'episodio tra le mura domestiche e quella violenza a danno della madre di Mark davvero a tratti esagerata. C'è il personaggio favoloso di Allen della Coalizione dei Pianeti e la sua amicizia con Mark, ma ci sono anche tutti gli altri membri della squadra dei
Guardiani del Globo di Mark che vengono mandati da Cecil a combattere i mostri o i pericoli che arrivano sulla Terra dagli altri pianeti e dove assistiamo anche qui a dei combattimenti colossali che massacreranno molti personaggi a cui non conviene affezionarsi.
Ciò fa sì che Invincible rimanga un prodotto di pregio innegabile, capace allo stato corrente di migliorare sotto diversi punti di vista la stagione d'esordio
Strutturalmente, insomma, non c'è affatto paragone tra la prima e la seconda stagione, con quest'ultima che surclassa e stravince in ogni categoria. Se a ciò aggiungiamo, infine, il solito livello immancabile di violenza negli scontri, animazioni migliorate - ma che comunque non riescono a porre Invincible al top in questo campo, va ammesso - e una trama che amplia maestosamente i confini della serie, da una storia padre-figlio alle avvisaglie di uno scontro tra fazioni universali, il piatto è servito e porta con sé tutti i sapori imprescindibili.

X-Men '97


Titolo: X-Men '97
Regia: AA-VV
Anno: 2024
Paese: Usa
Stagione: 1
Episodi: 10
Giudizio: 3/5

Dopo il finale della serie Insuperabili X-Men che ha portato la scomparsa di Charles Xavier dal mondo, gli X-Men si preparano ad affrontare nuove incredibili minacce.
 
Di fatto sono un sequel questi dieci episodi dopo la famosa serie d'animazione del '94. Infatti dagli intenti, dalla soundtrack e dalla scelta dei protagonisti si può dire che si è fatto un buon lavoro avvalendosi di una animazione più matura e stratificata e immettendo una quantità biblica di personaggi, questo per far capire come senza scomodare gli altri personaggi Marvel, l'universo X-Men sia già abbastanza popolato. Avendo un periodo storico ben preciso in cui si è andato a collocare, dove la scelta da noi sui prodotti seriali d'animazione americani non era proprio così interessante, dove i nipponici dettavano legge e dove soprattutto concepire un prodotto che non fosse solo botte da orbi e intrattenimento, non era facile. Beau DeMayo di MOON KNIGHT per certi versi è stata la scelta giusta andando a scegliere tematiche mature, politiche dove Marvel Animation è stata attenta, come quasi mai succede, a fare in modo di legare insieme in dieci episodi faccende spigolose legate al nazismo, la difficoltà di conciliare un’esistenza normale con le conseguenze del gene X e ovviamente i triangoli amorosi e la difficoltà a farsi piacere e a dover accettare le scelte scriteriate di una grossa parte dei "sapiens". In più c'è un multiverso dove vediamo Xavier e come viene portato in prima linea da una popolazione mutante e aliena, cattivi di cui ci si era dimenticati e soprattutto la morte di uno dei personaggi più interessanti della serie, un buono che non verrà dimenticato e che porterà nel finale ad una separazione prima di una riconciliazione


giovedì 9 maggio 2024

Fallout-Season 1


Titolo: Fallout-Season 1
Regia: AA,VV
Anno: 2024
Paese: Usa
Stagione: 1
Episodi: 8
Giudizio: 4/5

Due secoli dopo un'apocalisse nucleare, l'umanità è divisa tra chi abita il devastato mondo di superficie e gli eredi di chi a suo tempo si era invece rifugiato in avveniristici rifugi antiatomici, detti Vault. Nella Vault 33 tutto sembra andare per il meglio e Lucy è prossima a trovare marito in uno scambio con la Vault 32, ma gli eventi prenderanno un tragico sviluppo e suo padre verrà rapito dalla misteriosa capobanda Moldaver. Per salvarlo, Lucy dovrà sfidare i pericoli della superficie e presto il suo cammino incrocerà quello di altri tre personaggi: il pistolero Ghoul, in vita da prima dell'Armageddon e con una missione personale; il cavaliere Maximus, che fa parte della Confraternita dotata di spaventose armature da guerra; lo scienziato dell'Enclave Wilzig, fuggito con una scoperta di rivoluzionaria importanza.
 
Ormai è doveroso fare i conti con il fatto che rispetto al passato ormai film e serie tv tratte dai videogiochi stanno avendo un buon successo. LAST OF US, HALO, ARCANE, sono solo alcuni esempi di serie prima di tanti altri prodotti che vederemo presto sugli schermi in questo 2024.
E bisogna ammettere che forse raccogliendo più introiti, avendo più sponsor e budget granitici ci si può confrontare con operazioni che fino a qualche anno fa sembravano impossibili.
Fallout è un post apocalittico, steampunk, moderno, avvincente e ironico nonchè grottesco.
Ci sono stragi come quello nella Vault, mostri marini e orsi tossici mutanti, ci sono Ghoul che vengono usati e sfruttati così come i cavalieri della Confraternità che nascondono ignominie che presto personaggi come Maximus scopriranno. Ci sono tre storie principali e una vera protagonista nonchè il suo viaggio dell'eroe che la porterà a cambiare quella visione estatica e genuina del mondo vissuto dai bassifondi per confrontarsi con una superficie che non regala e non perdona nulla. E' un prodotto d'intrattenimento ispirato e in cui il cast e gli effetti in cg per quanto entrino a gamba tesa non impattano mai con la narrazione e con gli ampi spazi dedicati alla comicità. Pur non potendo fare un paragone con la serie di videogiochi che nemmeno conoscevo, dal punto di vista drammaturgico ed escatologico non sembra davvero mancare nulla a questa prima stagione che chiude con diversi colpi di scena aprendo diverse porte e lasciando misteri sparsi ovunque in ogni sotto trama.

venerdì 26 aprile 2024

Reacher-Season 1


Titolo: Reacher-Season 1
Regia: AA,VV
Anno: 2022
Paese: Usa
Stagione: 1
Episodi: 8
Giudizio: 3/5

Jack Reacher, ex recluta dell'esercito americano, si è ormai ritirato dalla polizia militare. Tuttavia, il suo viaggio attraverso il Paese lo porta ad essere coinvolto in alcune indagini pericolose, fino a venire accusato di omicidio.
 
Un vichingo con il cervello e l'acume di Sherlock Holmes. Eh sì perchè Alan Ritchson a differenza di Tom Cruise funziona molto meglio e ha la ghigna e le braccia grosse al punto giusto per sfondare a suon di mazzate i bifolchi e i corrotti che trova durante il suo cammino. Parte bene come sempre, ricorda non di poco BANSHEE per come venga almeno inizialmente tratteggiato il protagonista e il suo passato oscuro. Scopriamo praticamente subito che è un buono e che riesce a vedere oltre l'apparenza di un paesino corrotto come sempre fino al midollo dove cominciano ad avvenire degli omicidi molto anomali. Un'operazione studiata a tavolino che sembra ricordare quei vecchi telefilm anni '80 dove il mistero e l'indagine non sono mai così complessi ma nemmeno particolarmente banali e scontati e dove i personaggi riescono ad avere sempre una caratterizzazione decente.
Dove ancora una volta non ci sono mezzi termini, i cattivi fanno il loro e i buoni pure, senza manicheismi o sensazionalismi vari ma un omone che lavora fuori dalle noiose maglie burocratiche della legge, uno che quando prende a cuore una causa (qui gli hanno ammazzato il fratello) diventa uno schiacciasassi che tira sotto tutto finché non arriva alla verità lasciandosi dietro una scia di cadaveri.

mercoledì 27 marzo 2024

True Detective-Season 4


Titolo: True Detective-Season 4
Regia: Issa Lopez
Anno: 2023
Paese: Usa
Stagione: 4
Episodi: 6
Giudizio: 4/5

Due investigatrici, Liz Danvers ed Evangeline Navarro si ritrovano assieme, dopo anni che non hanno lavorato a causa di divergenze per un vecchio caso di omicidio irrisolto, a indagare sulla misteriosa sparizione di otto uomini in una base di ricerca lì in Alaska. Le indagini metteranno in luce misteri sepolti sotto la neve, ma anche un macabro legame con il caso di omicidio irrisolto che ha fatto allontanare le due partner.

Diciamo che a dieci anni dalla prima stagione, la show runner Issa Lopez scelta da Pizzolato fa un lavoro egregio, riportando ai fasti la serie, trasportandola in mezzo ai ghiacci e alle nevi e scegliendo tutte donne protagoniste. L'inizio faceva pensare a qualcosa di carpenteriano o addirittura mi ha fatto venire in mente Hive di Curran per l'idea di far scongelare i corpi per poi studiarli (anche se in quel caso erano mummie con importanti accenni ai Grandi Antichi).
Funzona bene questa distorsione paesaggistica più buia e più fredda ambientata in Alaska, in grado di farti perdere in mezzo a bufere, il primo giorno di dicembre che inaugura un lungo periodo di tenebra perenne, dove il tempo diventa il principale antagonista e dove vivere e tessere rapporti sociali non è assolutamente facile. Soprattutto quando poi aldilà degli aspetti soprannaturali c'è una vera e propria lotta che vede responsabile un'azienda corrotta e la popolazione e la comunità degli Inupiat. Il caso di Anne poi, l'attivista che lottava assieme alla comunità locale per la chiusura di una miniera inquinante, ritrovata sei anni prima pugnalata a morte e quello degli scienziati. La bellezza è che tutti gli elementi siano legati, Night Country è minata da ossessioni e incubi legati al passato delle due protagoniste e in più avviene una spietata lotta contro la misantropia maschile. Una coppia che funziona molto bene fisicamente come opposti ma anche per come caratterizzata da una cinica e sboccata e altrettanto riluttante compagna, entrambe le coppie riunite per indagare, dopo una separazione astiosa, su un caso irrisolto che si presenta con nuove morti violente.


venerdì 8 marzo 2024

Monarch-Legacy of Monster-Season 1


Titolo: Monarch-Legacy of Monster-Season 1
Regia: AA,VV
Anno: 2023
Paese: Usa
Stagione: 1
Episodi: 10
Giudizio: 3/5

Dopo la battaglia tra Godzilla e i Titani, che ha rivelato al mondo l'esistenza dei mostri, una famiglia si mette in viaggio per scoprire i suoi segreti sepolti e un'eredità che la collega a Monarch.
 
Probabilmente tutti avevano delle remore su questa serie pensando soprattutto al fattore costi e quindi un budget incredibile per poter mettere in scena alcuni Titani che abbiamo e non abbiamo ancora visto e non è detto che vedremo in futuro. In Monarch si parla tanto di potere, di questa agenzia di come nasce e con quali ideali soprattutto agli inizi molto antropologici e scientifici per poi cedere il passo agli interessi militari che prevalgono. Parte dopo un prologo ambientato nel 1973, la storia si sposta nella Tokyo del 2015 collegandosi direttamente agli eventi del G-Day di Godzilla, e introducendo la squadra "del presente", per poi di fatto giocare con le linee temporali di presente e passato rivelando indizi e mettendo in luce colpi di scena.
Nasce con l'ambizione forte di creare quell'espansione del MonsterVerse di Legendary Pictures, inaugurato nel 2014 dal GODZILLA di Gareth Edwards, e da lì KONG-SKULL ISLAND,GODZILLA II-KING OF MONSTERS e per finire GODZILLA VS KONG.
Pur amando i Kaiju ho davvero apprezzato lo sforzo, lo sviluppo, la produzione, la cura incredibile con cui siano stati creati i Titani e in quel finale dove compare proprio un altro importante protagonista.
Ho amato vedere Kurt Russel in un ruolo niente affatto scontato, di sicuro uno dei personaggi meglio caratterizzati rispetto ad altri più derivativi senza contare che non sempre il gruppo dei giovani protagonisti riesce ad essere convincente. Ci sono in particolare due episodi davvero inconcludenti e soporiferi che prendono solo tempo regalando noia e scelte di trama deprecabili.
Se fosse durata sei oppure otto episodi avrebbe avuto molto più successo.
Cio nonostante è ovvio che arriverà un sequel contando dove la storia si è fermata, in quell'assedio dove i nostri ritrovati i propri compagni dopo gli sbalzi temporali e congiungendo vecchi e nuovi, avranno a che fare con tutti i Titani risvegliati per scongiurare un nuovo G-Day.