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venerdì 4 febbraio 2022

Sacrifice(2021)


Titolo: Sacrifice(2021)
Regia: Andy Collier, Toor Mian
Anno: 2021
Paese: Usa
Giudizio: 2/5

Dopo la morte di sua madre, Isaac e sua moglie incinta Emma tornano nella remota isola norvegese dove era nato per affrontare un'eredità inaspettata. Si ritrovano coinvolti in un incubo mentre un antico orrore cosmico si risveglia per rivendicare un proprio diritto di nascita.
 
All'inizio per un attimo ho pensato che fosse una nuova versione di quel cult Dagon di Gordon.
Una coppia, una barca e un'isola. Top. Invece mano a mano che Collier e Mian sciorinano i dettagli, la storia sembra girare intorno a se stessa, senza mai provocare anche solo un ombra di quell'orrore cosmico che come il film tiene a precisare omaggia e chiama in causa il maestro di Providence.
Ed è un peccato perchè ultimamente i risultati sono stati meglio delle aspettative con Color out of spaceBlock island soundBeach HouseSea FeverUnderwater lasciando immaginare che si stesse prendendo la strada o meglio la deriva giusta.
Il folk horror attinge spesso dalla sintesi per cui cultura e tradizioni sono importanti da influenzare pesantemente la vita degli abitanti del luogo, portandoli a rituali cercando il figlio al prodigo, come in questo caso, trovando terreno fertile in una donna incinta. Con un impianto sterile però la coppia di registi ci porta in questa località norrena dove sembrano esserci rituali nemmeno poi così interessanti e inquietanti, dove il protagonista richiamato da una presenza maligna sembra impazzire un pò alla volta, dove qualsiasi rapporto amicale sembra già deciso in partenza per un finale telefonato e preparato ad hoc dagli abitanti dell'isola. Se mettiamo da parte alcuni pessimi effetti in c.g come i tentacoli che per fortuna vediamo in una sola scena che sembrano farsi spazio dal profondo del mare, alla scena della vasca da bagno che seppur girata bene sembra un parto dell'inconscio e un incubo senza una soluzione di continuità, Sacrifice punta ad un climax finale peraltro assurdo per come riesca a ribaltare le carte in tavola senza mai apparire suggestivo o creando qualche brivido.