Regia: Brett Ratner
Anno: 2014
Paese: Usa
Giudizio: 2/5
La semi-divinità Hercules guida un gruppo di mercenari con l’obiettivo di dare termine a una sanguinosa guerra civile sulle terre di Tracia e di ritornare a regnare sul proprio trono. Anima tormentata già dalla nascita, Hercules possiede la forza di una divinità ma vive le sofferenze di un uomo terreno. Furfanti e canaglie di ogni sorta metteranno alla prova la forza mitologica di Hercules.
Forse l'elemento più interessante dell'ennesimo Ercole, qui più massiccio che mai, è la parabola che sta dietro la narrazione. Gli dei esistono davvero? È così tutto il resto? La mitologia è viva oppure è anch'essa un sistema simbolico organizzatore di senso.
Ecco Ratner poteva fare qualcosa di incredibile, che come una profezia non si è avverata, rimanendo ricoperta di dialoghi insulsi, un'azione a tratti penosa, e una struttura elementare da cui non ci si può aspettare nulla di buono.
Peccato perchè l'intento c'era ma forse basta vedere il volto del protagonista per capire come verrà modellato il film e con quali intenti.
