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giovedì 16 luglio 2015

Noi e la Giulia

Titolo: Noi e la Giulia
Regia: Edoardo Leo
Anno: 2015
Paese: Italia
Giudizio: 2/5

Diego è un venditore di auto senza più la capacità di costernarsi, Claudio l'ex gestore di una gastronomia che ha chiuso i battenti, Fausto un piazzista televisivo inseguito dai creditori. Li accomuna il sogno di cambiare vita e un identico piano B: aprire un agriturismo - la versione per quarantenni del chiringuito ai tropici. I tre uniscono le forze per completare l'acquisto dell'immobile giusto ma devono subito affrontare mille problemi pratici, da un bagno intasato ai camorristi locali che esigono il pizzo. Nella loro avventura verranno coinvolti anche Sergio, un veterocomunista fermo al '68, ed Elisa, incinta e fuori di testa.

Noi e la Giulia è una commedia frizzante, interpretata sopra le righe, ma in fondo con un buon ritmo e dosando bene comicità e dramma.
C'è solo un elemento che lo rende penosamente squallido. Gli intenti.
Un gruppetto di falliti trainati da un anarchico che riesce a contrastare la Camorra nelle sue terre, per quanto ambizioso e in fondo pregevole nelle motivazioni, è purtroppo irreale sotto tutti i punti di vista e in fondo fa pure un pò incazzare.
Il film diventa una favola vera e propria, la verosimiglianza scompare e come sempre tutto si annacqua di patetico buonismo all'italiana.
Alla sua terza regia Leo non si capisce per quale ragione riesca ad ottenere molti consensi. Modestissimo come attore, ricicla quasi sempre gli stessi ruoli diventando fastidioso all'ennesima potenza in alcuni film, portando all'estremo quel romanaccio che ci siamo purtroppo abituati a vedere.

Come regista non credo abbia nessun tipo di merito e capacità, ma forse visto il resto dei registi nel panorama italico, non c'è da meravigliarsi che venga preso così tanto in considerazione, soprattutto se ha le conoscenze giuste e ilo culo parato, elemento che mette in croce gran parte dei registi in gamba di questo paese.