Titolo: Night Before
Regia: Jonathan Levine
Anno: 2015
Paese: Usa
Giudizio: 3/5
Tre amici di infanzia si riuniscono a
New York per trascorrere la vigilia di Natale nel segno della
dissolutezza, com'è loro abitudine. Quella che hanno in mente è
però una serata differente dalle precedenti, consapevoli che
potrebbe essere quella che pone la parola fine alla loro particolare
tradizione.
Ok non siamo certo di fronte ad un cult
natalizio e nemmeno ad un film che riesce a sposare intrattenimento e
una leggera riflessione sul prendersi le proprie responsabilità.
Però se pensiamo a Seth Rogen &
co, il risultato e buona parte del divertimento è assicurato.
Come sempre una comicità che spesso
incrocia la parodia oppure l'autoironia come nei tanti camei che
troviamo nel film come ad esempio quello di Franco.
Certo che se in confronto a noi, questi
possono essere definiti cinepanettoni, allora il risultato è
positivo, volto a soddisfare un pubblico che ama dialoghi che non si
prendono troppo sul serio e che sposano situazioni surreali come la
reale figura di Shannon/spacciatore oppure il viaggio nel tunnel
prima di far parte del grande party o ancora il viaggio in funghetto
di Rogen.
Tanti elementi come sempre sparsi in
modo misto.
Cambia la squadra a cui subentrano
Levitt che già aveva collaborato con Rogen in 50/50 e Mackie.
Alla fine è una semplice questione di
gusti. Ci sono comici o film comici che non riescono nemmeno se si
impegnano a farmi ridere. Credo siano solo gusti soggettivi.
Il team degli sballoni non ha mai fatto
e mai farà scintille, però riesce nell'intento di mescolare la
commedia sbracata a toni più intensi e malinconici, senza prendersi
mai troppo sul serio.