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domenica 22 novembre 2020

Iced Hunter


Titolo: Iced Hunter
Regia: Davide Cancila
Anno: 2018
Paese: Italia
Giudizio: 2/5

Un alone di mistero avvolge il cacciatore di ghiaccio. Non si tratta di un normale essere umano e i suoi ricordi sembrano affiorare da una vita passata, dove Rafael, il suo mentore, gli insegnava a utilizzare i suoi poteri.

Ho provato a dare una possibilità a questo indie italiano Iced Hunter. Ci provo sempre con i film low budget nostrani soprattutto quando entrano nel cinema di genere come in questo caso provando ad essere molto coraggiosi tentando una via di mezzo tra un fantasy e un horror. Il risultato è NON CI RESTA CHE PIANGERE al contrario per come sfrutta male i salti temporali, un HIGHLANDER stuprato e amatoriale, con la differenza che per l'esordio di Cancila e tutta la crew, sono lacrime amare di un film completamente sbagliato almeno per quanto concerne la trama, lo sviluppo narrativo senza poi arrivare ai veri problemi quelli legati alle scene d'azione e i combattimenti. Capisco il bisogno di volerci mettere tutta l'azione possibile e immaginabile ma se non hai stunt man o coreografi o veri campioni di arti marziali è meglio lasciar perdere evitando una brutta figura e degli attori che dovendoci mettere la faccia finiscono per coprirsi di ridicolo.
E ora veniamo a degli scorci di trama o meglio delle scelte che potevano avere un senso con un minimo di budget. Il cacciatore di ghiaccio, ovvero una sorta di marchiato, è un eletto, l'unico demone in grado a sua volta di rompere le maledizioni, inseguito e braccato da una sorta di setta inquisitrice, i Domini Lupo, che non lesina massacri e razzie. Una setta che si porta dietro un altro demone, ben più pericoloso del protagonista e anche particolarmente mostruoso dal momento che invece Tsayd Qerach, interpretato da King, è il tipico belloccio che per fortuna visto il livello medio basso degli attori, contando che rimane muto per tutto il film, non fa una brutta figura.
Cosa si salva? Doppiaggio, ritmo in alcune scene, costumi e Rafael che prova a strizzare l'occhio a Ramirez con insopportabili risultati.