Titolo: Bite
Regia: Chad Arcibald
Anno: 2015
Paese: Canada
Giudizio: 2/5
Durante la sua "fuga" per
l'addio al nubilato, la futura sposa Casey viene morsa da un insetto
sconosciuto apparentemente innocuo. Dopo il ritorno a casa Casey è
spaventata e tenta di rimandare il suo matrimonio, ma prima che lei
sia in grado di farlo inizia una strana mutazione che mostra i tratti
di un insetto. Tra la sua trasformazione fisica e la sua ansia per le
nozze, Casey soccombe ai suoi nuovi istinti e inizia la creazione di
un alveare che non solo ospita le sue uova traslucide, ma si nutre
della carne di altri. Mentre la sua trasformazione diventa completa,
Casey scopre che tutto può cambiare con un solo morso.
Il body horror continua a sfornare
pellicole. Perchè piace come sotto genere dell'horror?
Semplice perchè parla di corpi. Ma non
di corpi qualsiasi. Parla di corpi femminili come è capitato per
quasi tutte le ultime pellicole senza però dimenticare che uno degli
esempi di questo cinema è stato LA MOSCA di Cronemberg.
I risultati purtroppo non sono sempre
appaganti come nel caso di Contracted
a differenza invece di un Thanatomorphose
che fin da subito rivela tutt'altro
spessore.
Quest'ultimo è il migliore finora.
Vera perla dell'indie con pochissimi mezzi è stato in grado di farmi
quasi vomitare ma allo stesso tempo riflettere riprendendo e
attualizzando il tema della trasformazione.
Ora che sia una malattia sessualmente
trasmissibile, il morso di un insetto, un'opera come metafora della
marcescenza del corpo, tutto è funzionale affinchè si abbia
l'incidente scatenante, la causa dell'epidemia e il focolare della
mutazione fisica e mentale nonchè sociale.
Bite è interessante come combina le
location in particolar modo la casa trasformandola in un nido dove
nutrire le larve d'insetto.
Di nuovo la casa, come anche nel film
di Falardeau, diventa il luogo dell'origine, della gestazione, della
crescita.
"E' tutto iniziato con mia cognata
che era tornata da un viaggio nella giungla del Guatemala, ed era
coperta di diverse punture di insetto. Ogni anno migliaia di nuovi
insetti vengono scoperti così ho pensato, -Wow, come fai a sapere
che cosa ti ha morso?- e poi ho pensato, -Che cosa succederebbe se
uno di quei morsi continuasse a peggiorare?-. Da qui l'idea è nata
abbastanza facilmente. Ho iniziato a fare ricerca su come i vari
insetti esotici si riproducono e sul loro istinto di conservazione.
E' pazzesco e interessante."