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lunedì 24 dicembre 2012

Paranorman


Titolo: Paranorman
Regia: Chris Butler/Sam Fell
Anno: 2012
Paese: Usa
Giudizio: 3/5

In ParaNorman una piccola cittadina viene assaltata dagli zombie. A chi chiedere aiuto? L'unico è Norman, l'incompreso ragazzo del posto capace di comunicare con i morti. Per salvare le sorti della sua città colpita da una maledizione secolare, Norman sarà costretto ad affrontare, oltre agli zombie, fantasmi, streghe, come se non bastasse, adulti ottusi. Ma il rischio per questo giovane in grado di entrare in contatto con i morti è quello di spingere se stesso e la sue capacità medianiche ben al di là dei confini mondani.

Era intuibile che i produttori di Coraline non si siano trovati di fronte ad un film d’animazione con gli stessi intenti dell’opera del regista di NIGHTMARE BEFORE CHRISTMAS.
Paranorman è un film molto leggero e simpatico che solo nel finale si stacca un po’ dal suo filo molto ordinato della matassa, brillando per un attimo di qualcosa di leggermente più mistico e paranormale e anche adulto sotto certi aspetti.
Dal punto di vista tecnico è quasi impossibile non trovarlo meraviglioso. Il suo sguardo e le sue citazioni per i b-movie e tutto il resto (dai fumetti, al cinema horror degli anni Sessanta e Settanta, a zio Tibia, a Creepshow e Tales from the crypt, per arrivare fino alla CASA, faranno sorridere parecchi affezionati del genere) e lo stesso gruppetto di protagonisti sembra uscire da un recente zombie-movie come si deve.
E’interessante però il discorso che i due registi portano avanti e quindi facendo una doppia operazione.
Se da un lato potrebbe sembrare una comica parodia sugli horror zombie, dall’altra invece diventa un’interessante riflessione su temi che riguardano sicuramente l’adolescenza ma anche il bisogno di scontrarsi con la maturità e le responsabilità e quindi la tolleranza, la possibilità di compiere il Male, l'accettazione della morte e la strada verso il perdono, assurgono a veri temi attuali e inquadrati con uno sguardo molto lucido.