Visualizzazione post con etichetta Bad boys. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Bad boys. Mostra tutti i post

domenica 8 marzo 2020

Bad boys

Titolo: Bad boys
Regia: Michael Bay
Anno: 1995
Paese: Usa
Giudizio: 2/5

Burnet è tutto famiglia e lavoro. Lowrey è ricco ed è un playboy incontenibile. Fanno i poliziotti e lavorano in coppia. Per sgominare una banda di trafficanti di eroina dovranno scambiarsi i ruoli che sono loro abituali nella vita. 

Bad boys nel suo cercare di essere politicamente corretto e mettere due protagonisti di colore, non si rende conto che proprio questo sodalizio perde punti già sul nascere. Se la fortuna del buddy movie aveva sempre il contrasto tra il bianco e il nero 48 oreArma letale, BEVERLY HILLS COP e tanti altri ancora, qui la coppia del bello e serio e del brutto e simpatico non riesce a reggere e portare sulle spalle tutto l’arco del film.
Soprattutto contando che in film come questi l’alchimia della coppia vale l’80% del film così come le gag, le litigate, il conoscersi e non andare d’accordo, l’accettarsi in tutte le diversità.
Il personaggio poi di Mak Lowery è detestabile fin da subito con quella sua spocchia e il suo vantarsi di essere borghese dovendolo mostrare a tutti i costi, in questo caso con le auto di lusso.
Il film poi è una cozzaglia di quei luoghi comuni che diventano noiosi alla radice, in cui il non prendere in considerazione un colpo di scena che sia uno, abbassa il ritmo e i toni del film che punta tutto sulla deflagrazione, sui rocamboleschi inseguimenti, sulla distruzione di tutto ciò che Bay può far distruggere come farà in tutti i suoi detestabili