Titolo: Gifted
Regia: Marc Webb
Anno: 2017
Paese: Usa
Giudizio: 3/5
"Gifted - Il dono del talento",
parla della storia di Frank, un uomo cosciente e giudizioso che prova
a crescere la giovane ed estremamente geniale figlia della sorella,
tragicamente morta a seguito di un incidente. Sua nipote Mary è un
vero asso della matematica e dal momento in cui la nonna della
bambina, madre di Frank scopre le abilità della piccola, l'uomo
cercherà di trarre vantaggio in ogni modo possibile della situazione
che si è venuta a creare.
E'curioso scoprire come Chris Evans
tolti gli abiti da supereroe Marvel (Capitan America) prediliga i
drammi sul sociale. A partire da Before
we go la sua opera prima
come regista, in cui in realtà è una storia d'amore tutta
ambientata in una notte, e questo piccolo indie. Gifted fin da subito
è uno di quei tipici drammi che toccano le corde dell'anima.
Puntano sui sentimenti, sulla redenzione, sull'attaccamento, sul
distacco e la perdita. Dal punto di vista della storia non accenna a
inserire nulla di nuovo, lo stereotipo è sempre quello e
narrativamente parlando non ci sono colpi di scena eclatanti o un
climax che il pubblico non si aspetti. Il cast c'è la mette tutta
merito anche e soprattutto di una squisita Mckenna Grace che ruba la
scena agli adulti riuscendo ad essere in parte in un ruolo complesso
e sfaccettato.
Il film scritto da Tom Flynn è un
dramma crudo con i piedi per terra, incentrato sul personaggio di
Frank Adler, un uomo che intenzionalmente non esplica le sue
potenzialità,e che si prende cura della nipote Mary nella parte
rurale della Florida. Quando la iscrive a scuola per la prima volta,
lei viene etichettata come "dotata" ("gifted",
appunto). Tutto ciò che Frank vuole per lei è una vita normale, ma
ad ostacolarlo c'è la madre della bambina, Evelyn, e il problema che
lui non ha la custodia di Mary. Ecco allora che, dinamico per la
prima volta nella sua vita, Frank lotta per ottenere questa custodia.
Alla fine in poche righe il film possiede tutti quegli accessori tali
da renderlo una piccola sorpresa che richiederà scatole di
fazzoletti da tenere vicini alla poltrona.
Un film che non ha nulla di speciale ma
brilla della compostezza delle immagini e della chimica creata tra
Evans e la Grace.