Titolo: Peaky Blinders-Season 4
Regia: AA,VV
Anno: 2017
Paese: Gran Bretagna
Stagione: 4
Episodi: 6
Giudizio: 3/5
Don’t fuck with Peaky Blinders, o
forse si. Si riparte proprio da quel gesto di Tommy, aprendo con
un’intensa sequenza la stagione, che ci mostra i membri della
famiglia Shelby con un cappio al collo, pronti per l’impiccagione,
che puntualmente non avviene. Quella che ci sembrava la fine del
mondo, infatti, è soltanto un altro dei piani di Tommy per riuscire
a manipolare le alte sfere britanniche, dimostrando ancora una volta
la sua aspirazione alla grandezza. Questo atteggiamento lo porta però
all’isolamento più totale, con il solo piccolo Charlie, immerso
completamente nel lavoro, senza un minimo di sosta. Il torto subito
dagli altri membri della famiglia, ha delle conseguenze rilevanti,
quasi tutti hanno chiuso i rapporti con Tommy, ad eccezione di sua
sorella Ada e Michael che continuano a lavorare per l’azienda. Ma
una nuova minaccia, riunirà ben presto la famiglia. La situazione di
apparente calma, viene spezzata da una mano nera, simbolo della mafia
italoamericana, recapitata a ciascun componente della famiglia. Entra
così in gioco Luca Changretta, figlio del boss che in precedenza
avevamo visto giustiziato da Arthur, e ora pronto ad ottenere la sua
vendetta. Il primo a farne le spese è John Shelby, ucciso davanti la
moglie e Michael che viene ferito. La morte del fratello, riunisce la
famiglia Shelby, intenda a superare anche questa minaccia. Vediamo
Polly fare un accordo con Changretta, che in realtà si rivelerà
essere un’altra trappola organizzata da Tommy. Ma la svolta in
quella che può essere considerata come una vera e propria guerra tra
famiglie, è un colpo di genio di Tommy. Durante un incontro di
pugilato, organizzato proprio da quest’ultimo, tra un suo pugile e
un avversario proposto da Solomons (corrotto dagli italiani), nei
bagni, vieni quasi ucciso Arthur. Tommy fa credere a tutti che il
fratello sia davvero morto e quando Changretta, cattura i Peaky
Blinders ecco che ritorna Arthur che spara un colpo in testa al boss
italiano
La quarta stagione è tutta un revenge
movie su come gli italiani vogliano attaccare direttamente la
famiglia Shelby e su come dall'isolamento iniziale, Thomas decida di
fare il passo lungo e passare direttamente alla politica. Sicuramente
rispetto alla terza qui la scrittura sembra ancora più frettolosa
con alcune scene decisamente girate troppo alla veloce facenndo in
parte sgigurare lo stesso Changretta che sembra scimmiottare un
gangster siciliano con lo stecchino e una parlata a volte quasi
ridicola. Dalla divisione iniziale si cerca poi di restare uniti
contro una minaccia troppo grande e un colpo di scena che decreta
l'uscita di uno dei co protagonisti della serie.
Personaggi come Jessie Eden, Aberama
Gold, la stessa Polly che sembra sull'orlo del baratro, il ruolo
centrale femminile in particolare per Esme, Lizzie e Ada a cercare di
contrastare quel machismo a fronte di una vera e propria ribellione
femminile
La quarta stagione di Peaky Blinders a
tutti gli effetti è forse la stagione in parte più
storico/politica, perchè la politica in particolare negli incontri
tra Churchill e Shelby ricoprirà un ruolo chiave soprattutto verso
l'ultima stagione. Qui si svolge nel periodo storico delle rivolte
operaie, quando il socialismo e il comunismo provavano a mettere in
atto la rivoluzione contro il capitalismo e lo sfruttamento degli
operai nelle fabbriche. Per questo anche i sindacalisti come poteva
sembrare di facciata Freddie Thorne nella prima stagione
rappresentano un pericolo in quanto agitatori delle folle.
Tommy cerca di trovare un accordo con
lei per evitare che scoppino rivolte nella sua realtà, ma
soprattutto per venire incontro agli operai sposando così la causa
socialista, stringe un rapporto intimo con Jessie, con il fine di
aiutarsi a vicenda, ma in realtà l’unico obiettivo di Tommy è
quello di avanzare all’interno del partito comunista per
avvantaggiare la sua posizione di potere e vendere al Segretario del
Re alcuni nomi dei membri del partito comunista che vogliono una
rivoluzione. Lo scambio riguarda un unico favore: avere il permesso
di candidarsi al Parlamento di Birmingham South nel partito
laburista. Nel finale di stagione vediamo Tommy vincere le
elezioni divenendo così deputato.