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domenica 27 novembre 2022

Peaky Blinders-Season 4


Titolo: Peaky Blinders-Season 4
Regia: AA,VV
Anno: 2017
Paese: Gran Bretagna
Stagione: 4
Episodi: 6
Giudizio: 3/5

Don’t fuck with Peaky Blinders, o forse si. Si riparte proprio da quel gesto di Tommy, aprendo con un’intensa sequenza la stagione, che ci mostra i membri della famiglia Shelby con un cappio al collo, pronti per l’impiccagione, che puntualmente non avviene. Quella che ci sembrava la fine del mondo, infatti, è soltanto un altro dei piani di Tommy per riuscire a manipolare le alte sfere britanniche, dimostrando ancora una volta la sua aspirazione alla grandezza. Questo atteggiamento lo porta però all’isolamento più totale, con il solo piccolo Charlie, immerso completamente nel lavoro, senza un minimo di sosta. Il torto subito dagli altri membri della famiglia, ha delle conseguenze rilevanti, quasi tutti hanno chiuso i rapporti con Tommy, ad eccezione di sua sorella Ada e Michael che continuano a lavorare per l’azienda. Ma una nuova minaccia, riunirà ben presto la famiglia. La situazione di apparente calma, viene spezzata da una mano nera, simbolo della mafia italoamericana, recapitata a ciascun componente della famiglia. Entra così in gioco Luca Changretta, figlio del boss che in precedenza avevamo visto giustiziato da Arthur, e ora pronto ad ottenere la sua vendetta. Il primo a farne le spese è John Shelby, ucciso davanti la moglie e Michael che viene ferito. La morte del fratello, riunisce la famiglia Shelby, intenda a superare anche questa minaccia. Vediamo Polly fare un accordo con Changretta, che in realtà si rivelerà essere un’altra trappola organizzata da Tommy. Ma la svolta in quella che può essere considerata come una vera e propria guerra tra famiglie, è un colpo di genio di Tommy. Durante un incontro di pugilato, organizzato proprio da quest’ultimo, tra un suo pugile e un avversario proposto da Solomons (corrotto dagli italiani), nei bagni, vieni quasi ucciso Arthur. Tommy fa credere a tutti che il fratello sia davvero morto e quando Changretta, cattura i Peaky Blinders ecco che ritorna Arthur che spara un colpo in testa al boss italiano

La quarta stagione è tutta un revenge movie su come gli italiani vogliano attaccare direttamente la famiglia Shelby e su come dall'isolamento iniziale, Thomas decida di fare il passo lungo e passare direttamente alla politica. Sicuramente rispetto alla terza qui la scrittura sembra ancora più frettolosa con alcune scene decisamente girate troppo alla veloce facenndo in parte sgigurare lo stesso Changretta che sembra scimmiottare un gangster siciliano con lo stecchino e una parlata a volte quasi ridicola. Dalla divisione iniziale si cerca poi di restare uniti contro una minaccia troppo grande e un colpo di scena che decreta l'uscita di uno dei co protagonisti della serie.
Personaggi come Jessie Eden, Aberama Gold, la stessa Polly che sembra sull'orlo del baratro, il ruolo centrale femminile in particolare per Esme, Lizzie e Ada a cercare di contrastare quel machismo a fronte di una vera e propria ribellione femminile
La quarta stagione di Peaky Blinders a tutti gli effetti è forse la stagione in parte più storico/politica, perchè la politica in particolare negli incontri tra Churchill e Shelby ricoprirà un ruolo chiave soprattutto verso l'ultima stagione. Qui si svolge nel periodo storico delle rivolte operaie, quando il socialismo e il comunismo provavano a mettere in atto la rivoluzione contro il capitalismo e lo sfruttamento degli operai nelle fabbriche. Per questo anche i sindacalisti come poteva sembrare di facciata Freddie Thorne nella prima stagione rappresentano un pericolo in quanto agitatori delle folle.
Tommy cerca di trovare un accordo con lei per evitare che scoppino rivolte nella sua realtà, ma soprattutto per venire incontro agli operai sposando così la causa socialista, stringe un rapporto intimo con Jessie, con il fine di aiutarsi a vicenda, ma in realtà l’unico obiettivo di Tommy è quello di avanzare all’interno del partito comunista per avvantaggiare la sua posizione di potere e vendere al Segretario del Re alcuni nomi dei membri del partito comunista che vogliono una rivoluzione. Lo scambio riguarda un unico favore: avere il permesso di candidarsi al Parlamento di Birmingham South nel partito laburista. Nel finale di stagione vediamo Tommy vincere le elezioni divenendo così deputato.