Visualizzazione post con etichetta Studio 666. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Studio 666. Mostra tutti i post

domenica 27 marzo 2022

Studio 666


Titolo: Studio 666
Regia: BJ McDonnell
Anno: 2022
Paese: Usa
Giudizio: 2/5

La leggendaria rock band Foo Fighters si trasferisce in una villa di Encino famosa per delle macabre storie a base di rock'n roll, per registrare il loro tanto atteso decimo album. Una volta nella casa, Dave Grohl e compagni si ritrovano alle prese con forze soprannaturali, intente a minacciare sia il completamento dell'album, che le loro stesse vite!
 
Mentre scrivevo la recensione pensavo a quel batterista visto dietro lo schermo morto un paio di giorni fa per il solito cocktail di droghe.
Studio 666 è un film low budget, amatoriale per certi versi, recitato dalla stessa band, con tantissimi difetti ed errori di forma che al giorno d'oggi non dovrebbero più palesarsi.
Eppure la storia nella sua disarmante semplicità è l'aspetto migliore del film.
Una band che al suo decimo disco cerca quegli stimoli che sembrano mancare..allora si affida ad una casa maledetta dove attingere idee e trovare nuovi feedback..solo che ovviamente in quella casa si sono consumati efferati omicidi come mostra bene la scena d'apertura.
Il problema di questa horror comedy da un lato è quello di puntare su un impianto ironico fallendo miseramente, dall'altro di puntare tutto sull'estro di Grohl che scimmiotta senza azzeccarne mai una. La c.g utilizzata per i demoni è davvero impietosa e orrenda. Se poi ci mettiamo delle scene slapstick ingenue e sterili e un ritmo che spesso fatica a ingranare, il film è un totale fallimento dove però una visione per rendersi conto degli intenti buttati via che in altre mani avrebbero avuto un loro perchè bisogna concederla.
Forse l'aspetto più singolare riguarda la scelta del film presa da fatti reali
"Era il 2018 quando i Foo Fighters decisero, dopo l’album Concrete and Gold e il seguente tour, di prendersi una pausa artistica. Tre anni di silenzio che portarono alla realizzazione di Medicine at Midnight, rilasciato il 5 febbraio dello scorso anno. Sviluppato in poco più di cinque mesi in una vecchia abitazione di Encino, il decimo album del gruppo alternative rock statunitense attirò su di se strane storie riguardo il luogo scelto per la registrazione. A detta dello stesso Dave Grohl, durante la lavorazione del disco avvennero fatti inspiegabili all’interno della casa, molto probabilmente di stampo paranormale, come riporta il Frontman dei Foo Fighters che definisce Medicine at Midnight -un album che suona dannatamente strano- per via di questi episodi."