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giovedì 30 gennaio 2025

Io sono l'abisso


Titolo: Io sono l'abisso
Regia: Donato Carrisi
Anno: 2022
Paese: Italia
Giudizio: 4/5

Lago di Como, un luogo che "se ci butti una cosa se la prende". Un addetto alla raccolta dei rifiuti colleziona spazzatura perché "la spazzatura non mente". Alla sera fa il giro dei locali notturni, nascosto dietro un parrucchino e un paio di baffi finti, e adesca prostitute, tutte bionde e tutte over 60. Una voce maschile da dietro una porta verde gli dice quello che deve fare: compreso punirsi ogni volta che ha sbagliato. Una madre cerca di proteggere le donne del luogo dalla violenza maschile e ogni tanto rivede l'ex marito, un insegnante che vorrebbe che lei lasciasse la loro ex casa coniugale. Una tredicenne con un ciuffo viola ha un rapporto conflittuale con "un padre d'acciaio e una madre distratta", e rischia di cadere nelle maglie insidiose della Rete. Questi personaggi finiranno per portare a compimento un complicato disegno del destino, che parte dall'assunto che "il Male è un cerchio".
 
Donato Carrisi non mi fa impazzire seppure sappia girare molto bene. RAGAZZA NELLA NEBBIA era un buon thriller, questo secondo me è superiore per caratura e una trama e uno svolgimento atipico per il cinema nostrano. Un film ispirato che mischia thriller, horror, poliziesco, dramma personale e giallo psicologico. Un film che parla di anti eroi, di emarginati, di abusati, di persone che in un modo o nell'altro a seconda del ceto d'origine soffrono di mali incurabili e vengono dimenticati dalla società. Quando si aprirà un varco tra di loro saranno soli contro se stessi in questa macchina infernale che si è messa in gioco. Bravo tutto il cast dove Gabriele Montesi dimostra di essere un attore molto poliedrico in grado di spaziare molto e lavorare sapientemente sul corpo e la proria immagine.