Titolo: Traveler
Regia: Michael Oblowitz
Anno: 2010
Paese: Usa
Giudizio: 1/5
Nella buia notte di una vigilia di Natale, in una piccola cittadina, uno sceriffo, nel corso del suo solitario giro notturno, incontra un misterioso uomo che dice di chiamarsi Mr. Nobody (signor Nessuno). Con il trascorrere della notte lo sceriffo scopre che l'uomo non è un semplice "nessuno", ma un killer vendicativo il cui passato rischia di coinvolgere tutti.
Alcuni film non dovrebbero essere fatti e basta.
Val Kilmer ultimamente gira un film dopo l’altro senza neanche leggere le sceneggiature. Forse perché imbolsito e così gonfio da dover pagare un salato conto in una qualche clinica americana mantiene in tutti questi film la stessa medesima espressione e non si capisce perché i registi non lo notino. Un esempio è dato dal recente horror di Coppola.
Il thriller sovrannaturale poi non è cosa da prendere alla leggera. La regia è di un tale che forse già dal cognome è buono che venga condotto in un oblio da cui non possa più tornare.
Cosa dire in un film che dovrebbe essere preso come esempio per tutti i difetti che dipana uno dopo l’altro.
Il colpo di scena poi se da un lato potrebbe sembrare l’unica cosa buona, dall’altro non è che quell’assurdo buttato lì per cercare di smuovere una delle cose più noiose della storia del cinema.
