I nuovi acchiappa fantasmi si sono ormai stabilmente insediati al posto dei loro predecessori. Phoebe Spengler, il fratello Trevor, la madre e il suo nuovo compagno, il professor Gary Grooberson, vivono e lavorano, infatti, nell'ex caserma dei pompieri che ha visto nascere la grande avventura. Ma poiché non si può mai stare tranquilli, il sindaco di New York, che desidera sbarazzarsi di loro, fa leva sulla minore età di Phoebe per proibirle di continuare ad indossare la divisa e lo zaino protonico, scatenando in lei rabbia e frustrazione. Nel frattempo, al negozio di oggetti "posseduti" di Ray, arriva una strana sfera di ottone, risalente a qualche migliaio di anni or sono, la cui apertura accidentale scatena ben altre minacce.
GHOSTBUSTER-LEGACY era un'operazione
nostalgica dove alla fine in c.g appariva Igon Spengler. Ma qui si
riesce a fare peggio nel meglio mettendo in scena proprio tutti i
protagonisti del passato da Janine Melnitz a William Atherton come
sindaco che non vede l'ora di farla finalmente pagare dopo
quarant'anni a tutti. Abbiamo quindi tutte le vecchie leggende e
quelli nuovi composti dalla famiglia Spengler e l'aiutante di Ray più
il mastro di fuoco vera chicca squisitamente trash del film. Cosa
possiamo dire se non che il film parla tanto se non troppo di
famiglia, il villain come per il primo capitolo è una divinità
sumera fatta con una pessima cg, i coprotagonisti sono così tanti da
farci perdere il numero e alla fine sembra di vedere un sequel
fracassone senza ancora una volta una scrittura meritevole alla base,
dove il salto generazionale e il disagio interno di Phoebe (l'unica
vera protagonista) è davvero tremenda soprattutto con l'amicizia con
la fantasmina incompresa che guarda caso..si rivela un'arma a doppio
taglio.
Ray che incontra la vecchierella del primo capitolo nella biblioteca è l'unico momento nostalgico davvero meritevole.
Ray che incontra la vecchierella del primo capitolo nella biblioteca è l'unico momento nostalgico davvero meritevole.