Regia: Terence Fisher
Anno: 1950
Paese: Gran Bretagna
Festival: TFF 32°
Giudizio: 3/5
In viaggio a Parigi col fratello John, Vittoria Barton si sveglia nella sua stanza d'albergo, che è la n.17, e scopre che la n.19, in cui dormiva il fratello, non esiste più. Dopo svariate ricerche viene a sapere che John era stato colpito dalla peste e che le autorità l'avevano trasferito in ospedale e quindi avevano murato la sua stanza cercando di mettere a tacere l'accaduto.
Il thriller diretto a quattro mani da Fisher e Anthony Darnborough ha un plot narrativo davvero funzionale e originale. Contando che il film è degli anni '50, sono molti i registi che si sono ispirati a questo interessante giallo politico con una importante nota critica nei confronti delle istituzioni e trattando anche di un tema importante e di una realtà che presto ci interesserà da vicino come l'Expo 2015 a Milano, il film infatti è stato voluto oltre che dal TFF anche dal gruppo intesa Sanpaolo.
A partire da Kakfa e arrivando fino a FRANTIC, il maestro dell'horror degli anni '60, c'entra l'obbiettivo riuscendo a dare realisticità ad un importante thriller gotico che purtroppo ha solo un grosso buco di sceneggiatura verso il finale.
Tra l'expo di Parigi del 1889 e una strizzatina d'occhio alla PESTE DI PARIGI del '32, Tragica Incertezza ha tantissimi elementi favorevoli contando come a parte il problema in campo di script, mostra anche e purtroppo una certa fretta di realizzazione soprattutto nel finale, affrettato e inadeguato a sostenere la complessa trama che era riuscita a costruire con grande perizia
Anno: 1950
Paese: Gran Bretagna
Festival: TFF 32°
Giudizio: 3/5
In viaggio a Parigi col fratello John, Vittoria Barton si sveglia nella sua stanza d'albergo, che è la n.17, e scopre che la n.19, in cui dormiva il fratello, non esiste più. Dopo svariate ricerche viene a sapere che John era stato colpito dalla peste e che le autorità l'avevano trasferito in ospedale e quindi avevano murato la sua stanza cercando di mettere a tacere l'accaduto.
Il thriller diretto a quattro mani da Fisher e Anthony Darnborough ha un plot narrativo davvero funzionale e originale. Contando che il film è degli anni '50, sono molti i registi che si sono ispirati a questo interessante giallo politico con una importante nota critica nei confronti delle istituzioni e trattando anche di un tema importante e di una realtà che presto ci interesserà da vicino come l'Expo 2015 a Milano, il film infatti è stato voluto oltre che dal TFF anche dal gruppo intesa Sanpaolo.
A partire da Kakfa e arrivando fino a FRANTIC, il maestro dell'horror degli anni '60, c'entra l'obbiettivo riuscendo a dare realisticità ad un importante thriller gotico che purtroppo ha solo un grosso buco di sceneggiatura verso il finale.
Tra l'expo di Parigi del 1889 e una strizzatina d'occhio alla PESTE DI PARIGI del '32, Tragica Incertezza ha tantissimi elementi favorevoli contando come a parte il problema in campo di script, mostra anche e purtroppo una certa fretta di realizzazione soprattutto nel finale, affrettato e inadeguato a sostenere la complessa trama che era riuscita a costruire con grande perizia