Titolo: Attacco al potere 3
Regia: Ric Roman Waugh
Anno: 2019
Paese: Usa
Giudizio: 2/5
Mike Banning inizia a sentire il peso
degli anni e gli acciacchi delle molte concussioni subite nella sua
carriera di salvatore di Presidenti degli Stati Uniti. Ma questo è
un lavoro che non conosce soste e così, proprio mentre gli sta
venendo offerto un più tranquillo incarico d'alta responsabilità,
ecco che uno stormo di droni esplosivi scende in picchiata sul
Presidente in vacanza di pesca al lago. Il capo di Stato finisce in
coma e Banning si ritrova incastrato come capro espiatorio per la
congiura. In fuga sia dai cospiratori che vogliono metterlo a tacere,
sia dall'FBI che lo ritiene colpevole, non ha che una persona a cui
chiedere aiuto: suo padre, survivalista armato pesantemente che fa
l'eremita paranoico tra i boschi e disprezza la tecnologia
informatica.
Di nuovo come per il secondo capitolo
si parte con un attacco di droni, poi per qualche motivo idiota si
scambia il protagonista per il colpevole, lui scappa, chiede aiuto al
padre Nolte che vive come un eremita ed è il più grande esperto
spia in grado di piazzare anche una mina nel culo di una mosca e
infine la vendetta dove il cattivo è ovviamente la prima scelta che
possa venirvi in mente.
Con una trama così didascalica e
idiota, naturalmente avendo visto anche i due precedenti capitoli,
non potevo esimermi dall'evitare pure questo squallido terzo sequel
di una saga che non solo non aveva senso di esistere se non per
dare vita a quel senso reazionario americano che fabbisogna di
prodotti conservatori come questo. Ma la cosa più stupida come dicevo
del film è quella di trovare proprio in uno dei migliori amici di
Banning il villain di turno, senza nemmeno provare chessò a creare
quel minimo colpo di scena.
Angel Has Fallen è riassumibile in
poche righe con una guardia del corpo ormai imbolsita come Butler che
spara le sue ultime cartucce in film beceri e grossolani come questo
quando ancora viene scelto per qualche film decente come Keepers o quando non esaspera il suo personaggio come Nella tana dei lupi.
Ric Roman Waugh è specializzato in
brutture esemplari come Shot Caller-La fratellanza, SNITCH, Felon (il
meno imbarazzante), entrando nella galleria dei peggiori registi
americani sulla piazza.