Titolo: Venom(2018)
Regia: Ruben Fleischer
Anno: 2018
Paese: Usa
Giudizio: 2/5
Nel laboratorio dell'ambigua Life
Foundation, Carlton Drake, leader senza scrupoli, tenta di innestare
il simbionte che ha riportato da una missione spaziale dentro un
organismo umano. Le cavie però muoiono una dopo l'altra. Il
giornalista d'inchiesta Eddie Brock, che a causa del suo ultimo
incontro con Drake ha perso il lavoro e la fidanzata, non può stare
a guardare e s'intrufola nel laboratorio. Ma è proprio in Eddie che
il parassita alieno Venom troverà l'ospite perfettamente compatibile
di cui andava in cerca. Inizialmente spaventato, Eddie
progressivamente impara a convivere con Venom e a formare con lui un
unico individuo.
Sono pochi i film Marvel insufficienti.
Prodotti di intrattenimento studiati a
tavolino e spesso fatti più che bene per soddisfare il palato degli
amanti dei comics e come sottolinea l'industria Disney e poi Marvel,
l'unico scopo è intrattenere e fare più soldi possibili dunque va
eviscerato da un certo concetto di cinema.
Questo Venom già dall'inizio non mi
convinceva e la cosa già mi infastidiva dal momento che ho sempre
trovato Venom come Carnage, nemici super cool.
Un prodotto invece fatto super fast,
con un cast che non voleva saperne di stare l'uno vicino all'altra e
una componente nonchè uno dei più grossi limiti: l'assenza di un
villain decente o meglio di un antagonista, se non pensiamo al buon
Riz Ahmed qui in un ruolo davvero infarcito di cose già viste.
E'difficile parlare di un simbiota
cattivo e pazzo per natura che qui cambia gli intenti arrivando a
voler salvare il genere umano perchè ci si affeziona.
Sono tanti gli elementi wtf nel film
dai dialoghi scritti da ubriachi in un pub, alcune scene soprattutto
quelle di coppia ai limiti del sopportabile, Hardy che probabilmente
vista la prova sopra le righe ho paura che sia tornato a fumarsi le
bottigliette e meno che mai la totale assenza di sangue per una
creatura che divora letteralmente le sue vittime.
Un film dove la narrazione si perde
ancor prima di trovarsi con un intro che forse era l'unica cosa
decente, anche qui ai limiti del già visto, e poi alcuni
combattimenti dove esiste solo la c.g e non si capisce assolutamente
niente di quello che succede con corpi liquidi che sembrano fondersi
l'uno con l'altro in un sotto messaggio quasi omosessuale come in una
guerra tra sessi dei simbioti e dei parassiti. Un film poi lungo dove
il ritmo bizzarro e ingestibile non riesce mai ad appassionare fino
in fondo perchè staccato da una struttura che come dicevo fin
dall'inizio non convince e non riesce a far sì che lo spettatore
riesca ad appassionarsi alla vicenda.
Come per altri flop della Marvel il
tentativo di unire humor e dramma è risultato così becero e
disfunzionale da lasciar basiti in alcune scene più delle facce da
wtf di Hardy.
Tremendi poi gli altri aborti che si
vedono nel film che cambiano di corpo in corpo passando dall'ALIENO
per arrivare a squallidi finali e come in questo caso temo ma sono
quasi sicuro che avverrà un sequel che proprio non ci voleva.
Qui il body horror non fa nemmeno
capolino e perfino la scena post credits fa cagare