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lunedì 2 gennaio 2023

Luzifer


Titolo: Luzifer
Regia: Peter Brunner
Anno: 2021
Paese: Austria
Giudizio: 4/5

Luzifer, un uomo innocente simile a Kaspar Hauser e con il cuore di un bambino, vive isolato in una baita con la sua aquila e la devota madre. La vita quotidiana in tale ambiente è regolata dalla preghiera e dai rituali. Improvvisamente, però, oggetti moderni e rumori dirompenti si intromettono tra natura e culto: uno progetto turistico minaccia di avvelenare il paradiso di Luzifer e di risvegliare il diavolo.
 
Dov'è il diavolo?
Luzifer è uno dei quei film anomali, potenti, sperimentali e disturbanti che provocano e inquietano il pubblico con la loro pretesa autorialità nell'infrangere regole e dogmi come ogni artista dovrebbe assolutamente fare nella sua politica d'autore.
Un film anti pubblico, anti fan service, anti tutto, andando a minare la post contemporaneità, il consumismo, il credo religioso e il fanatismo contaminandolo con una cultura popolare eretica, miti naturali e dei rituali simbolici di una fede animistica pagana e primitiva che servono per non soccombere alla solitudine. Un mix di linguaggi, movimenti e gesti che porta i due protagonisti ad essere due assoluti outsider che vivono di loro stessi dove il figlio con evidenti disturbi caratteriali e deficit mentali è succube di una madre la quale necessita di quella privazione in un luogo lotano da tutto e tutti per non cadere nuovamente nelle dipendenze.
Un film scomodo con pochi e complessi gesti e movimenti, dove la natura e l'espressività predominano, dove la stessa animalità in questo strano rapporto tra uomo e animale e madre figlio sembra avere qualcosa di ancestrale fino a che non vengono depredati della loro innocenza per soccombere di fronte ad una contemporaneità che non intende concedergli scelta attaccandoli prima con una schiera di droni e poi con la realizzazione di un progetto, una funivia, volta a deturpare quel limbo in cui i due sembravano essersi rinchiusi. Per tutta la durata Johannes sembra vivere in balia di una ricerca verso questo diavolo è dove possa insinuarsi, se tra le montagne, all'interno dei droni, nella sua stessa mano che cercherà di purifucare con il fuoco, nella tecnologia dei cellulari o delle macchine. Attori in stato di grazia, Susanne Jensen, attrice non protagonista, attrice molto fisica e devastata dal suo passato nonchè pastore luterano nella vita offre un'interpretazione memorabile.
Luzifer è un film complesso nella sua semplicità di contenuti per un cinema che sfugge alle tradizionali leggi del tempo creando un ritmo interno alla narrazione intenso quanto minimale