Titolo: Godzilla II-King of Monsters
Regia: Michael Dougherty
Anno: 2019
Paese: Usa
Giudizio: 2/5
Dopo i fatti di San Francisco l'umanità
deve decidere come affrontare la questione dei Titani, mostri
giganteschi che abitavano la Terra prima dell'uomo. Sono una minaccia
da abbattere o la salvezza della Terra, come sostengono gli
ecoterroristi?
Godzilla: un mostro creato dai
giapponesi come metafora dopo la bomba atomica regalata loro dagli
americani.
Anche solo per questo, il fatto che il
padre dei monster movie diventi materia yankee da trattare fa venire
l'orticaria, ma mettendo da parte questo fatto sociale, analizziamo
cosa non ha funzionato dell'ultima rivisitazione del grande
lucertolone.
Un passo indietro, due anzi. Il primo
avveniva con il reboot di Godzilla(2014)
girato da Gareth Edwards nel 2014. Un film complesso con una
gestazione ancora più problematica che di fatto ha sancito un flop
mondiale, mandando parte della fama del regista a ramengo e lasciando
il lucertolone a leccarsi le ferite. A distanza di anni, certo non è
un film epocale, rimane un flop e un brutto film, ma aveva un
grandissimo merito il film di Edwards, anzi forse più di uno. Prima
di tutto sfruttava sapientemente una tecnica che invece il film
odierno non ha fatto, in quel caso la scommessa era nascondere per
più tempo possibile la creatura. Farlo percepire, farlo sentire ma
senza sbattercelo di fronte, portando una grande dose di suspance e
atmosfera che il film in questione si gioca quasi tutto subito,
inserendo una marcia molto più veloce (forse quello che tutti
volevano, in particolare il pubblico).
Rispetto invece a Shin
Godzilla il discorso è
più similare. Entrambi sono b movie, entrambi giocano tutte le loro
carte producendo mostri a gogò e puntando tutto sullo scontro e la
distruzione del paese. Solo che il film orientale era il 31° film
dal '54 ad oggi, il 29°più precisamente prodotto dalla Toho, dove
oltre il concetto della mutazione ed evoluzione della creatura, c'era
il ruolo chiave dell'opinione pubblica e del governo che
salvaguardava solo i suoi interessi.
Qui la metafora scompare per diventare
un picchiaduro tra mostri molto brutto, mischiato con tante altre
cose. In più sembra siglare di fato l'accordo per dei sequel sulla
nuova onda del monster movie che con Kong-Skull
Island aveva perlomeno
creato un film scemotto ma divertente.
Qui c'è troppo e il troppo se non sei
bravo stroppia.
L'idea che i mostri possano salvare la
terra distruggendola per poi ricrearla, che attualmente siano circa
23 esemplari in giro (ma come per le personalità di Split
ne vediamo circa 8/9), che la storia sia da denuncia arrivando a far
peggio di quanto si sia mai fatto prima (e speriamo anche dopo) che
tutti gli attori siano da arrestare in primis la fastidiosissima
bambina della fastidiossisima e osannata serie tv tutt'altro che
bella e originale Stranger
Things-Season 1 e altri
elementi non belli.
Il non sense nel monster movie non
esiste altrimenti non si parlerebbe di mostri, sono tanti e tutti
sembrano siglare un sequel che poteva e doveva dare di più in
termini di storia, di aderenza di un minimo di approfondimento, di
trama, di colpi di scena, di dialoghi privi di logica.
Tutti sembrano usciti dalle bocche dei
super eroi con così tanta epicità che a confronto le radiazioni del
lucertolone nella sua alcova dove andrà a bussare la porta Serizawa,
non sembrano aver effetti (anche se andare a implorare l'aiuto del
mostro entrando nella sua grotta era un elemento folle ma molto
importante per la narrazione).
E poi per finire errori tecnici che non
dovrebbero esistere come le prospettive dei mostri che in alcuni casi
sembrano abnormi mentre poi vediamo i patetici umani riuscire ad
accarezzarli in una scala di rapporto impossibile da non notare.
L'esercito. Almeno nel film di Edwards
faceva il suo sporco ruolo, qui sembra che non esistano, tutti sono
corsi al riparo lasciando il gruppo di protagonisti a vedersela da
soli con le creature e a godere del teletrasporto cambiando location
di minuto in minuto (passando dalla Groenlandia a Disneyland)
Ma l'unica lancia a favore arriva
dall'uscita di sicurezza. I mostri come per l'ultimo Hellboy(2019)
Volevo vedere quelli e il film me li ha
dati. Fatti maluccio, troppa c.g ma almeno questo obbiettivo è stato
soddisfatto. L'unico.
Saraba a tutti!