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Regia: Sam Liu
Anno: 2011
Paese: Usa
Giudizio: 3/5
La trama verte sull'ultimo anno di vita di Superman, colpito da una massiccia dose di radiazioni solari, dopo aver compiuto un salvataggio sul sole, che hanno "sovraccaricato" le cellule del suo corpo, innescando un processo degenerativo che condurrà Superman alla morte nell'arco di tempo di dodici mesi. La notizia del suo imminente trapasso lo porta a sciogliere tutte le questioni irrisolte e lasciate in sospeso nella sua vita: dall'eterno problema di Kandor, ultima città del suo pianeta ridotta a vivere in forma miniaturizzata, al suo rapporto con Lois Laine fino al confronto con la sua nemesi, Lex Luthor.
Dalla mini serie scritta da Grant Morrison arriva questo lungo d’animazione che possiamo dire riassume tutte le tematiche del supereroe, i suoi nemici, i suoi limiti e infine il sacrificio finale.
Dagli antagonisti storici, alla presenza di coetanei Kryptoniani, alla decisione di svelare la sua identità, si assiste a una carrellata di colpi di scena davvero funzionali nella loro messa in scena contando che riassumono in modo nemmeno troppo frettoloso ben dieci volumi a fumetti.
Con dei dialoghi in parte anche semi-filosofici (Superman che si pone domande esistenziali) e uno stile convincente, Liu, regista ormai ben noto ai fruitori di prodotti d’animazione Marvel e Dc, continua la sua filmografia facendo, a mio parere, un passo in avanti con quest’ ultimo lavoro.
