Visualizzazione post con etichetta Debito di sangue. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Debito di sangue. Mostra tutti i post

sabato 10 novembre 2012

Debito di sangue


Titolo: Debito di sangue
Regia: Clint Eastwood
Anno: 2002
Paese: Usa
Giudizio: 3/5

Dopo aver subito un trapianto di cuore, l'agente federale Terry McCaleb decide di ritirarsi dall'FBI e di andare a vivere sulla sua barca nel porto di Los Angeles. I suoi piani vengono però sconvolti dalla sorella della donatrice del suo nuovo cuore che gli chiede di investigare sulla misteriosa morte di quest'ultima. Contravvenendo ai consigli del medico e con l'aiuto di uno zelante vicino di casa accetta l'incarico. Tutti gli indizi sembrano condurre le indagini verso 'The Code Killer', un serial killer a cui Terry ha dato a lungo la caccia.

L’eroe fragile possiede un cuore. Su questa breve log-line si potrebbe partire per parlare del film di Eastwood. Staccandosi di netto da alcune prese di posizione di altri suoi film o anche solo disegnando un personaggio per certi versi meno duro ma più umano compie un importante passo avanti.
Se poi contiamo che senza essere un film originalissimo, nel senso che come dramma poliziesco e come thriller è perfettamente in linea con gli standard, non aggiunge nulla di nuovo, crea invece quella mistura di sentimenti e dolorose riflessioni che non sembrano far parte del repertorio del noto regista e attore.
Ritorna a filmare la sua California anticonvenzionale, analizzando spesso, come il suo cinema dimostra, quegli scorci e quegli squarci che sembrano interessare solo uno sguardo potenzialmente critico e inossidabile.
Il limite poi della storia diventa funzionale in un finale  davvero niente male.