Titolo: Super
Regia: James Gunn
Anno: 2010
Paese: Usa
Giudizio: 4/5
Ordinario e mediamente vile, Frank si
accende di rabbia non tanto quando la bellissima moglie di cui è
innamorato lo pianta in asso, ma quando vede per chi è stato
lasciato. Lo stile di vita lascivo e condito di droga ora condotto da
quella che era la sua sposa è intollerabile per lo strisciante
bigottismo di Frank il quale, seguendo le orme di The Holy Avenger
(un supereroe cristiano che agisce per mano di Dio la cui serie tv
Frank è solito guardare), si cuce un costume comincia a distribuire
violenza a piene mani.
Super ha tratti sembrerebbe la classica
commedia demenziale sui super eroi. Una parodia quasi per mettere in
luce l'americano medio e confrontarlo con il resto della società.
Forse questo film messo in mano a
chiunque avrebbe generato un filmetto dimenticabile dopo poco.
Gunn che ho conosciuto a ritroso
partendo da TROMEO AND JULIET passando per l'universo Marvel e infine
arrivando a Slither
e questo suo piccolo gioiello fa parte di quegli outsider che
Hollywood ama e disprezza allo stesso tempo perchè semplicemente
vogliono fare come gli pare.
La storia è delle più classiche della
storia del cinema, un canovaccio da prendere e rimodellare secondo un
universo culturale pop fantastico come quello del regista, la solfa
del già visto che però fin da subito ha qualcosa, vuoi nel
montaggio, vuoi nella scrittura, in grado di essere da subito
politicamente scorretto e diventando un vero concentrato di trovate
divertentissime dove se ho riso di gusto, e non mi capita quasi mai,
un perchè ci sarà.
Un cast che funziona sebbene tutti
recitino uno stereotipo, qualcosa di telefonato e tagliato con
l'accetta fatta eccezione per i due protagonisti e la loro
caratterizzazione molto più complessa di quanto ci si possa
aspettare. In più qua i colpi di scena sono potenti arrivano come
schiaffoni in faccia rafforzando il plot e la trama arricchendola di
momenti niente affatto scontati e uccisioni che arrivano implacabili
quando nessuno se le aspetta.
Davvero un film molto bello, quasi anti
hollywoodiano nei carismi, indie a tutti gli effetti e con un regista
che se è vero che ha lavorato poco quello che ha fatto finora è
stato tutto molto bello.
Curioso che il cuginetto Kick
Ass sia uscito lo stesso
anno.