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venerdì 18 marzo 2011

Smiley Face

Titolo: Smiley Face
Regia: Gregg Araki
Anno: 2007
Paese: Usa
Giudizio: 2/5

Jane F, attrice comica di scarso successo, sta per affrontare una giornata estremamente particolare. Dopo aver assaggiato delle tortine lasciate in giro dal suo coinquilino esce di casa per alcune commissioni da sbrigare e per partecipare ad un'audizione. Tuttavia, le tortine si riveleranno piene di marijuana...

Araki è sempre stato un narratore della Rave-generation capace di analizzare gli sballi contemporanei ed estremizzarne le conseguenze come edulcorarne gli eccessi con la sua famosa trilogia composta da film come DOOM GENERATION,TOTALLY FUCKING UP ed ECSTASY GENERATION quasi tutti indeiti in Italia tranne l’ultimo che si può trovare in dvd.
Araki è un outsider che poco si presta alle lobby del cinema commerciale ma preferisce sondare le inquietudini dei giovani e le loro ansie. Il suo è stato definito più volte cinema-spazzatura e frainteso da parecchi critici vista la sua scarsa voglia di mettersi in mostra e dare esaustive spiegazioni circa le sue scelte stilistiche e le sue manie ossessive.
A tre anni dal capolavoro del regista MYSTERIOUS SKIN, un film poetico ed essenziale applaudito a Venezia e che ha potuto decretare la capacità dell’autore di Los Angeles, l’icona gay si lancia con una commediola tossica molto colorata ed esteticamente variopinta addentrandosi nelle allucinazioni di una giovane Jane(Anna Faris, la protagonista della saga di SCARY MOVIE)che ama la marijuana al punto da non riuscire più a compiere uno solo degli obbiettivi che si era preposta nella giornata.
Il pregio della pellicola è che è divertente ed ha un buon ritmo senza risultare mai noiosa ed avere cadute di stile, ma d’altro canto era l’unico obbiettivo che ci si poteva aspettare da un film che non è marcatamente personale come il precedente e vede una recitazione sopra le righe ma comunque quasi sempre efficace e propone una gag dopo l’altra e situazioni che non sono mai così incredibili.