Titolo: Ma Mama
Regia: Julio Medem
Anno: 2015
Paese: Spagna
Giudizio: 3/5
Magda è una giovane madre di un
ragazzino che gioca molto bene a calcio. Nello stesso arco di tempo
perde il lavoro, il marito la lascia per una studentessa e lei scopre
di avere un tumore al seno che ne richiede l'asportazione. A
sostenerla nella lotta contro il male saranno il suo ginecologo e
Arturo, un ex calciatore (ora ricercatore di talenti) conosciuto
mentre assisteva a una partita del figlio.
Gli spagnoli di norma sanno come
esagerare nei sentimenti e sulla commozione.
Ma Mere ci riesce e forze fin troppo.
Ritrovando una intensa Cruz coadiuvata dalla star del cinema
spagnolo, il travolgente e sempre funzionale Tosar.
E'un film di sentimenti e di pianti, di
scelte e di abbracci (per fortuna non spezzati).
Crea una tale atmosfera affianco ad un
dramma attuale e purtroppo irrisolto, che lascia pochi momenti di
respiro finendo per trovare il sentiero della commozione e del
dolore.
Medem non è un regista così
fortunato. Dopo ROOM IN ROME e CHAOTIC ANA riesce finalmente a
ritrovare un equilibrio per una trama che non patisce il fatto di
rimanere troppo piatta o complessa e allo stesso tempo disordinata.
E'proprio sul melò che il film perde di tono diventando per tutta la
seconda parte, un diario che racconta la storia di come convivere e
sorridere ad un male invasivo. Però allo stesso tempo è un film che
sa come stravolgere lo spettatore, lasciandolo inerme e disarmato ad
ammirare la forza di una donna che ha deciso di combattere per
tenersi stretta la vita.