Nuova avventura di Trinità e Bambino, i due fratellastri maestri nei pugni, nell'uso della Colt e nell'imbroglio dei "desperados". Hanno promesso al padre moribondo di smettere di aiutare il prossimo e di fare d'ora in avanti i bravi banditi. Ma non c'è niente da fare: la loro indole è buona. Quando giungono a Tascosa e s'imbattono in un certo José, in apparenza gran gentiluomo, in realtà capo di una banda di contrabbandieri, non resistono alla tentazione di raddrizzare i suoi molti torti, guadagnandosi così la gratitudine dei cittadini e di una banda di attori ambulanti cui hanno più volte salvato la pelle
Così come il precedente, anche questo
sequel, stessa formula non si cambia, riprende dopo il successo
enorme del primo capitolo. I fatti continuano da dove gli avevamo
lasciati è in questo caso contando come l'impianto dovesse rimanere
tale, inserendo solo alcuni personaggi e aiutanti in più, il film
sembra buttarla più sulla comicità del buddy movie piuttosto che su
toni un pò più seriosi da western che il primo garantiva. E' vero
che quando si parla di Bud Spencer e Terence Hill spesso il pubblico
è diviso tra coloro che apprezzano maggiormente i lor film
spaghetti-western e chi invece preferisce altri loro classici perchè
di fatto la loro filmografia è una sorta di unicum nel nostro paese
e devo dire che non sono di certo tra i suoi fan più sfegatati
tant'è che ci ho messo un bel pò di tempo prima di concedermi
questo duo di film che andava sicuramente visto per tanti motivi.