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domenica 3 settembre 2023

Atlantide


Titolo: Atlantide
Regia: Yuri Ancarani
Anno: 2021
Paese: Italia
Giudizio: 4/5

La laguna rappresenta un rifugio per molti giovani veneziani. Tra di essi, Daniele, giovane ventiquattrenne che si distingue dai suoi coetanei per un carattere più schivo e una vita più solitaria. Tutti loro, però, condividono la passione e il culto del barchino. Avere l'imbarcazione più veloce è sinonimo di potere e anche il protagonista, dopotutto, vorrebbe battere il record di velocità. Decide quindi di rubare un'elica, azione che lo porterà a vivere tragici eventi. Intanto, lo seguiamo nelle sue relazioni amorose e nei confronti con gli altri ragazzi della città.
 
Ancarani sembra un seguace di Nicolas Winding Refn. Avrà studiato l'autore a memoria nell'impostazione dei neon, della geometria delle inquadrature e di come illuminare e dare massima intensità a luoghi e personaggi.
Atlantide è un piccolo trip di rara bellezza. Un film minimale, dove i dialoghi quasi non esistono.
Si vive di sguardi, di pensieri, di laguna, di barchini e di speranze e di poter diventare qualcuno anche solo per una notte di follia, come capita per il protagonista Daniele quando ruba l'elica e trova la ragazza dei suoi sogni.
Il sogno di una notte. Tutto solo in funzione di poter provare quell'ebrezza sempre immaginata e sognata ma che mai sembra potersi avverare veramente contando le umili origini e un confronto con un'aristocrazia che semplicemente non sembra nemmeno vedere gente come Daniele.
Un' arte molto provocatoria, un film girato in quattro anni senza una sceneggiatura di riferimento ma con delle idee che andavano maneggiate in fase di montaggio.