Visualizzazione post con etichetta Run all Night. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Run all Night. Mostra tutti i post

sabato 27 giugno 2015

Run all night

Titolo: Run all Night
Regia: Jaumet Collet-Serra
Anno: 2015
Paese: Usa
Giudizio: 3/5

Jimmy Conlon è un ex killer di origini irlandesi tormentato da innumerevoli sensi di colpa che cerca inutilmente di annegare nell'alcol. Il figlio Michael non vuole avere nulla a che fare con papà nel tentativo di creare per sé e la propria famiglia una vita perbene. Ma il destino complica le cose mettendo Michael a confronto con Danny, il figlio criminale e tossicodipendente del boss della mafia irlandese Shawn Maguire. Shawn è anche il capo di Jimmy e suo amico fraterno: entrambi appartengono ad una generazione entrata nel crimine più per mancanza di alternative che per scelta, entrambi sono legati ad un codice d'onore che la generazione dei loro figli ignora o disconosce.

Capita di rado che il fanalino di cosa di una serie reazionaria e hollywoodiana nelle viscere possa essere se non altro il meno antipatico.
Run all night è davvero un film con moltissima azione, un ritmo sempre coinvolgente, in una storia che non fagocita troppi buoni sentimenti, riuscendo perlomeno ad essere meno melenso e ipocrita dei precedenti. Anche se la mediocrità complessiva dell'intreccio non va oltre una banale sufficienza, si lascia guardare senza sbadigli.
Neeson forse è arrivato al capolinea, Ed Harris è riciclato in un ruolo ultra stereotipato e D'Onofrio non è sfruttato come dovrebbe ( e confeziona un altro ruolo indegno come in JURASSIC WORLD)

Collet-Serra come regista trova forse il connubbio migliore, giocando con alcune tecniche di ripresa suggestive e trovando finalmente un film di riscatto con Neeson, soprattutto dopo i precedenti flop di botteghino e soprattutto di trama e messa in scena che non sanno più dove aggrapparsi.