Un uomo d'affari in rapida ascesa, dal carattere determinato e pieno di ambizioni, scopre che la sua abitazione è stata messa sottosopra da uno sconosciuto
Cosmatos è un regista particolare in grado di alternare film memorabili e cult come TOMBSTONE e LEVIATHAN a disastri reazionari come COBRA e RAMBO 2. Di fatto questo film potrebbe essere annoverato tra le cose più strane e bizzarre tutto giocato sulla paranoia, sulla mania di persecuzione, sui segreti e sulla solitudine che si celano dentro un padre di famiglia ligio al dovere e ambizioso. Alla fine il film è inevitabilmente piuttosto ripetitivo (difetto che si avverte molto nella seconda parte), ma è costruito bene e sa non scadere nell'inutile spettacolarizzazione puntando invece sul dramma umano di un uomo la cui carriera viene gradualmente messa a rischio dall'impossibilità di dormire serenamente e di pensare ad altro. L’unica altra figura interessante è rappresentata da un amico sterminatore, che semi divertito parla dei ratti come di un nemico furbo e difficilmente sgominabile. Un thriller insolito, serio e curioso oltre che essere realistico e inquietante.