Titolo: Looking Glass
Regia: Tim Hunter
Anno: 2018
Paese: Usa
Giudizio: 2/5
Una coppia acquista un motel in un
deserto. Nell'edificio c'è una stanza segreta che permette di vedere
cosa succede nella camera più richiesta. Finchè ci scappa il morto.
Un bel film di fantascienza potrebbe
essere quello di capire come mai Nicolas Cage giri una media di un
film al mese. E' ancora messo così male? I suoi creditori sono come
la setta di Scientology?
Ecco secondo me questo sarebbe un tema
interessante da trattare..un road movie con Cage inseguito dai suoi
creditori..
Mi chiedo. Ma come deve essere per un
regista lavorare con Nicolas Cage? Ne ha di tempo o mentre l'attore
legge il copione sta già trattando con il manager per conoscere la
trama del successivo film?
Looking Glass aveva secondo me dei
buoni spunti di partenza soprattutto nel soggetto.
Il problema del film è che parte
malissimo, quasi tutte le azioni dei protagonisti hanno un non sense
di base che le muove, non so bene se per cercare di renderli
alternativi o particolarmente bizzarri ma il risultato è tremendo.
Cage – al settimo film in 12 mesi –
pare non aver ritenuto che il materiale offertogli da Looking Glass
valesse abbastanza da tentare di salvarlo con una delle sue ormai
leggendarie performance sopra le righe da B-Movie.
Hunter ha diretto quasi solo episodi di
serie tv o televisione per lo più e la parte tecnica a volte
leggeremente amatoriale si vede così come la fotografia che poteva
dare più risalto in alcune scene o illuminare di più alcuni
particolari importanti dalmomento che il filmpunta motlo sulle
diverse cromature a seconda della location e alcuni particolari della
trama.
Invece per cercare di dare un po di
ritmo si preferisce puntare su scene lesbo girate pure male e alcune
scene d'effetto che ormai fanno solo più sbadigliare
Peccato perchè nel mare di film
inguardabili con Cage, nuovo filone cinematografico vista la quantità
a dispetto della qualità, questo sci-fi poteva davvero dare qualcosa
di interessante