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martedì 20 febbraio 2018

After porn ends


Titolo: After porn ends
Regia: Bryce Wagoner
Anno: 2012
Paese: Usa
Giudizio: 3/5

La vita fuori dagli schermi degli attori pornografici contemporanei più famosi d'America. Cosa li ha spinti a intraprendere la carriera nell'hard? Cosa succede quando abbandonano quel percorso per vivere una vita ordinaria?

Alcuni documentari trattano temi che aiutano a comprendere meglio un fenomeno o meglio cosa ci sia dietro e con quali interessi e con quale posta in gioco.
After porn ends tratta il tema di quelle attrici, quasi tutte donne a parte tre attori, che dopo la carriera si domandano cosa possono fare e come la società intende trattarle appendendo di fatto il sesso al chiodo.
La risposta non è a lieto fine, anzi. Diciamo che chi ha raccimulato tanti soldi e ha un buon marito vive in questa fortunata condizione. Poi ci sono tutte quelle che nonostante le difficoltà sono riuscite a trovare un altro lavoro, o infine chi ha perso tutto e vive di ricordi del passato come reduce dell'industria del sesso con diversi problemi legati al fisico o alle dipendenze da sostanze.
Dalle 10 interviste alle milf emergono diversi dati tutti strutturati secondo storie di vita diverse.
C'è chi per compensare un passato segnato dagli abusi sceglie il porno proprio come bisogno per, a sua volta, continuare ad essere uno strumento magari annebbiato da alcool e droga.
Chi semplicemente ha inizialmente deciso di smettere all'arrivo dei figli per poi rendersi conto che non è in grado di accettare altri lavori e il porno in due guiorni di lavoro la settimana soddisfa il fabbisogno.
Dalle interviste emerge netto un fattore di differenza: le donne assomigliano chi in un modo chi in un altro a delle reduci, persone che hanno dovuto affrontare e superare il momento dell'abbandono delle scene (in media se non sono famose durano 3 o max 4 anni)mentre gli uomini invece sembrano rimasti fondamentalmente uguali a loro stessi, praticando in prevalenza hobbies ed avendo una memoria soprattutto aneddotica di quel periodo (alcuni parlano di masturbazione assistita come a far comprendere che quello che fanno non è nemmeno sesso ma consumazione di corpi)