Titolo: Arma letale 2
Regia: Richard Donner
Anno: 1989
Paese: Usa
Giudizio: 3/5
I due sergenti di polizia di Arma
letale, il buon pater familias nero e il giovane con manie suicide,
vengono incaricati di vegliare sull'incolumità di un supertestimone.
Ma costui è nel mirino dei suoi ex datori di lavoro, una gang di
sudafricani che spacciano droga in Usa, coprendosi con l'immunità
diplomatica.
Sequel del film che è riuscito ad
imporsi incassando una cifra spropositata. Donner ritorna con gli
stessi elementi, aumentando l'alchimia tra i due agenti, introducendo
cattivi internazionali, una sorta di femme fatale e infine un
personaggio come il testimone interpretato da Joe Pesci che tornerà
negli altri due sequel (anche se con un personaggio che spesso
scimmiotta se stesso come in Mio cugino Vincenzo a differenza dei
ruoli scorsesiani). Lo sceneggiatore, che non è più lo stesso,
immette ancora più violenza, alternando come sempre, anche se a
volte in maniera disfunzionale, toni drammatici e comici e
soprattutto non osando caratterizzare meglio alcuni personaggi,
soprattutto i villain o lo stesso Pesci, lasciandoli come macchiette
come in tanti altri cugini polizieschi americani.
Di più non serve per avviare e
consolidare una macchina che funziona senza troppi sforzi sfatando
quella sorta di maledizione spesso legata ai sequel, senza far
rimpiangere il primo.