Titolo: Racing Extinction
Regia: Louie Psihoyos
Anno: 2015
Paese: Usa
Giudizio: 3/5
Una squadra di attivisti cerca di dare
al mondo immagini inedite e molto evocative: sono opere d'arte che
stanno cambiando il modo in cui si guarda agli animali in via di
estinzione e alle estinzioni di massa. Il regista, insieme ai suoi
collaboratori, si è inflitrato all'interno dei mercati neri o
lavorando con alcuni artisti per creare belle immagini con singolari
soggetti animali.
''Andiamo verso l'estinzione di massa,
serve che la gente lo sappia."
I documentaristi sono una razza strana
per fortuna non ha rischio estinzione anzi ora come ora sempre più
coraggiosi e bisognosi di trovare quello che cercano.
Psihoyos lo seguo da tempo da quando
aveva denunciato quello scempio in Giappone con THE COVE e un'altra
mazzata al cuore con lo struggente SINGING PLANET.
Il suo ultimo lavoro non deve essere
facile soprattutto trovando il modo per infiltrarsi nel più
pericoloso mercato nero di animali rari del mondo come hanno fatto in
molti tra cui Liz Marschall nel suo GHOST IN OUR MACHINE.
Psihoyos e soci si attrezzano con
microcamere nascoste entrando nei segretissimi mercati di pesce
clandestini, di Hong Kong, di Pechino, di Tokio, intervistando
persone abituate a scuoiare decine di balene al giorno. Gente di cui
aver molta ma molta paura.
Poi ci troviamo catapultati in
tutt'altre tematiche ambientali, immagini stupende ricreate ad hoc
per mostrare alcune specie in estinzione e così via in un caotico
reportage di temi, immagini e scene efferate. Meno incisivo del primo
e forse l'unica pecca è quella di voler trattare molti argomenti
lasciandone alcuni un po lacunosi nella descrizione.
''Se non risolviamo il problema del
clima, non riusciremo mai a sbarazzarsi dei problemi umani.
E' tutto legato perché siamo tutti
collegati, non solo le persone, ma tutte le specie. Quindi una volta
che iniziamo a pensare che non siamo al di sopra della natura, ma ne
siamo parte, inizieremo a capire che i nostri problemi possono essere
risolti, che non sono una questione isolata. E'tutto collegato''.