Titolo: Glory to the Filmaker
Regia: Takeshi Kitano
Anno: 2007
Paese: Giappone
Giudizio: 3/5
Giudizio: 3/5
Takeshi Kitano interpreta un regista che nel tentativo di realizzare un film di grande successo passa da un genere cinematografico all'altro: un dramma nello stile di Ozu, un film romantico, una storia ambientata nell'epoca Showa, un horror, un film di fantascienza.
L'ultimo film di Kitano è una parodia sul cinema, su se stesso, sul suo cinema.
Il tutto accompagnato dall'interpretazione del regista e del suo clone fatto a bambolotto.
Il regista approfondisce alcuni temi del suo percorso culturale, si sfoga provando in maniera satirica a cimentarsi con altri generi cinematografici con risultati a tratti davvero comici come per l'horror e la fantascienza (quest'ultima già materia di scherno nel suo GETTING ANY).
Un film difficile da collocare ma sicuramente interessante.
L'elemento che forse più si apprezza è proprio il clone del regista che lo accompagna, l'io silenzioso che subisce senza dover soffrire.
