Bereavement

Titolo: Bereavement

Regia: Stevan Mena

Anno: 2010

Paese: Usa
Giudizio: 2/5

Bereavement è sicuramente uno degli horror più attesi dell’anno. Garanzie di un possibile successo? Le recensioni direi un po’ troppo di parte circa inutili paragoni con quel capolavoro che risponde al nome di MARTYRS e su cui c’è da prendere le distanze per ipotetici confronti.

A mio avviso l’ultimo film di Stevan Mena dopo il semi-deludente MALEVOLENCE, non aggiunge nulla al genere. Un killer che rapisce un bambino con una sindrome che ora non ricordo per cui niente gli provoca dolore. Assiste così a tutte le atrocità che un killer infligge su povere sventurate fino ad arrivare alla protagonista di turno e vedere infine il bambino diventare quel mostro che non ci aspettava (Michael Myers ad esempio…)

Purtroppo è nella stesura del soggetto, dove non vi sono elementi aggiuntivi, la storia è abbastanza banale, le urla delle ragazze sono così esagerate da fare il tifo per il maniaco e così come l’aggiunta di stemperare tutto cercando una storia secondaria inconclusa o meglio una falsa pista per cui chiunque se ne accorgerebbe sperando in un interessante colpo di scena finale, un climax necessario che invece non compare.

Interpretazioni notevoli ok, il sangue non manca, le uccisioni invece sembrano ridondanti non aggiungendo nulla, buone le musiche dello stesso regista e quei particolari e piccole accortezze nelle inquadrature.

Per il resto rimane un film veramente deludente…