Titolo: Jurassic World
Regia: Colin Trevorrow
Anno: 2015
Paese: Usa
Giudizio: 2/5
Sono trascorsi 22 anni dagli eventi di
Jurassic Park e dall'incidente occorso allora, durante i quali a Isla
Nublar, al largo di Costarica, si è sviluppato il progetto di John
Hammond. Il parco dei divertimenti con i dinosauri come attrazioni è
ora una realtà che attira orde di visitatori, ma il management della
Masrani Corporation non si accontenta. Consapevole che il suo
pubblico chiede sempre di più, il CEO Simon Masrani finanzia un
progetto che prevede la generazione, attraverso incroci genetici, di
una nuova specie di dinosauro, mai esistita prima. Il suo nome è
Indominus rex, la sua caratteristica principale quella di unire la
ferocia delle lucertole carnivore e un'intelligenza molto più
sviluppata. Ma qualcosa sfugge al controllo dei gestori del parco e
Indominus rex diventa una minaccia letale per i 20 mila visitatori di
Jurassic World.
Jurassic World è banale.
Destruttura la natura dei dinosauri, è
oltremodo didascalico e porta in sintesi tutti i difetti che
Spielberg ha saputo evitare nel primo unico vero film in grado,
ancora oggi, di risultare formidabile sotto tutti i punti di vista.
L'eroe amico dei Velociraptor,
dinosauri creati in laboratorio con tutte le caratteristiche
possibili e immaginabili, personaggi copiati dai precedenti capitoli
ma senza una caratterizzazione che risulti interessante e un Chris
Pratt estremamente fastidioso.
Davvero molto brutto l'ultimo inutile
capitolo compresi i dinosauri in c.g
Si salva solo il dinosauro marino (che
si vede in tre scene telefonate).
Per ora da annoverare tra i film più
brutti del 2015.
