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domenica 27 marzo 2022

Diabolik


Titolo: Diabolik
Regia: Manetti Bros
Anno: 2021
Paese: Italia
Giudizio: 2/5

Clearville, fine anni '60. Dopo aver messo a segno un altro colpo, Diabolik riesce a sfuggire alla polizia dopo un inseguimento. L'ispettore Ginko, con la sua squadra, sta facendo di tutto per prenderlo ma fino a questo momento i suoi tentativi sono andati a vuoto. Intanto in città è arrivata Eva Kant, una ricca ereditiera cha ha con sé un diamante rosa, un gioiello dal valore inestimabile. Giorgio Caron, vice-ministro della Giustizia, è perdutamente innamorato di lei ma non è ricambiato. Una sera, Diabolik si introduce nella stanza dell'hotel di Eva per rubarle il prezioso diamante, assumendo l'identità del suo cameriere personale. Appena si vedono, scatta il colpo di fulmine. Il "Re del Terrore" però poi viene catturato dall'ispettore Ginko e portato in carcere e Lady Kant farà di tutto per farlo evadere e salvarlo dalla ghigliottina.
 
Diabolik sembra un film fatto su commissione dai Manetti. La loro regia è fantasma, non c'è anima e nessuna delle componenti del cinema dei fratelli romani. E questo è molto male. Diabolik è un film che dura tanto, esageratamente patinato, senza colpi di scena, tutto basato sulla forma e sui tempi alcuni dei quali dilatati in maniera eccessiva. E' un film che si lascia vedere senza sbadigliare ma di cui sinceramente mi aspettavo qualcosa di diverso dove a confronto il film di Bava del '68 sembra sfoggiare un ritmo, una classe e una messa in scena molto più innovativa e con delle soluzioni grafiche che qui rimangono sterili e dove infine le prove attoriali sfumano salvando forse solo Alessandro Roja (peraltro in un ruolo fastidiosissimo) e dove Marinelli è mono facciale, Mastrandrea recita Mastrandrea e la Leone pur essendo di una bellezza mozzafiato non riesce a misurarsi con il talento che fu di Marisa Mell.
Quasi due ore e mezza dove tra inseguimenti, scambi di persona, maschere, armi infallibili e come dicevo colpi di scena telefonati, per ragioni legate alla produzione o ad un certo tipo di scrittura, sembra un Diabolik senz'anima dove non ho percepito mai la presenza dei Manetti che stimo.