Losers

Titolo: Losers

Regia: Sylvain White

Anno: 2010

Paese: Usa
Giudizio: 3/5

Clay, Jensen, Roque, Pooch e Cougar fanno parte di una squadra speciale inviata nella giungla boliviana per una missione di caccia e distruzione. Presto scopriranno di essere nel mirino di un nemico potente conosciuto solo come Max, un uomo senza scrupoli pronto ad assoggettare il pianeta ad una guerra hi-tech per i propri scopi.

Ero curioso di vedere quest'ultima trasposizione del fumetto di Andy Diggle di una casa che ho sempre amato che è la Dc comics. Dopo aver avuto dalla pellicola solo risultati su super-eroi con poteri eccezzonali toccava dare risalto a esseri umani in tutto e per tutto. In effetti non potevo che aspettarmi un surrogato d'azione che regalasse qualche colpo di scena, una buona caratterizzazione dei personaggi principali e dialoghi pulp che non si prendessero troppo sul serio e che negli ultimi anni vanno molto di moda.

Sono rimasto soddisfatto.

The Losers non è un film parossistico che non si prende troppo sul serio e racconta di un manipolo di eroi abbandonati dal loro paese che in realtà hanno un cuore dolce e si sacrificano per salvare un gruppo di bambini.

Dai titoli iniziali a quelli finali rimane lo sprint degli script del fumetto e alcune scelte registiche si conformano perfettamente con lo stile del film.

I temi rimangono abbastanza fedeli anche se riarrangiati per risultare più propedeutici alla macchina da presa così come funzionali appaiono gli attori e l'antagonista, un ritrovato Jason Patrick.

Contando che è un film d'azione preso da un fumetto e quindi valutandolo come tale The losers ha un buon ritmo, la sceneggiatura scritta a due mani sa il fatto suo e la fotografia risalta bene le innumerevoli location che compaiono. In piùle musiche abbastanza rock scelte per l'occasione da John Ottman si accostano bene ai numerosi inseguimenti e alle sparatorie che certo non mancano.