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mercoledì 22 giugno 2011

Paul


Titolo: Paul
Regia: Greg Mottola
Anno: 2011
Paese: Gran Bretagna-Francia
Giudizio: 2/5

Graham Willy e Clive Collings, due nerd inglesi appassionati di fantascienza, partono per gli Stati Uniti alla volta di una convention di fumetti. Attraversando il deserto del New Mexico s'imbattono in Paul, un alieno che per 60 anni è stato tenuto prigioniero di una base militare top secret dalla quale è appena evaso. Paul condurrà i due terrestri in un'avventura on the road nel tentativo di raggiungere l'astronave che lo potrebbe riportare a casa prima di essere bloccato dagli agenti del governo o dal padre infuriato di una giovane che hanno accidentalmente rapito.

Ogni volta che vedo la coppiata Simon pegg-Nick Frost mi viene già da ridere se qualcuno ha visto L’ALBA DEI MORTI DEMENTI oppure HOT FUZZ. Il perché è semplice: sono bravi,fanno ridere,sanno essere cazzoni al punto giusto e, ciliegina sulla torta, sono inglesi.
Mottola arriva da quel underground della commedia stupita e celebrolesa e infatti si vede perché dal momento che entra in gioco l’alieno e si perde la prima parte con i due protagonisti liberi di sparare cazzate il film perde parecchi punti.
La coppia ha un buon gioco-forza frutto di lavoro e una nutrita conoscenza mentre Mottola aveva in cantiere un film che strizzasse l’occhio ai film sugli alieni.
Qualcosa c’è ma a tratti e la scena assolutamente più irriverente e quella dove prendono per il culo spielberg con la scena in cui Paul da le dritte al regista su E.T.
Anche se europeo il film è dichiaratamente americano come sigla anche la casa di produzione Universal.
Non stupisce vedere un alieno che fuma,dice stronzate e parolacce, ama e vuole divertirsi. Mottola avrebbe dovuto confezionare questo film almeno 15 anni fa se voleva fare il botto senza avvalersi della c.g che comunque non è niente di che e soprattutto avrebbe dovuto perdere il duo che in questo film si vede che non ci crede un cazzo.