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domenica 1 dicembre 2013

Drinking Buddies

Titolo: Drinking Buddies
Regia: Joe Swanberg
Anno: 2013
Paese: Usa
Festival: TFF 31°
Giudizio: 2/5

Luke e Kate lavorano in una birreria e sono fatti l'uno per l'altra. Ma l'uno e l'altra sono già impegnati, anche se male assortiti. L'intesa tra i due li porterà al passo che trasforma amicizia in amore o rimarrà desiderio represso?

Mumblecore è un movimento americano di cinema indipendente nato all'inizio degli anni 2000.
È caratterizzato soprattutto per la produzione di film a bassissimo budget (spesso utilizzando telecamere digitali), incentrato essenzialmente sui rapporti personali tra trentenni, con sceneggiature improvvisate e attori non professionisti. Registi di questo genere sono Lynn Shelton, Andrew Bujalski, Mark Duplass, Jay Duplass, Aaron Katz, Joe Swanberg e Barry Jenkins.
Il termine mumblecore è stato coniato da Eric Masunaga, un montatore del suono che ha lavorato con Bujalski. Masunaga ha coniato il termine una notte in un bar nel corso del South by Southwest Film Festival del 2005, ma è stato Bujalski che per primo lo ha utilizzato in un'intervista con IndieWire. I registi dei film sono talvolta collettivamente indicati come mumblecorps(Wikipedia)
Swanberg faceva parte di quella crew di registi che girò il bruttissimo V/H/S. Certo per chi di snuff e film horror di genere non ne sapeva nulla, quella era la più stupida proposta del cinema americano. In realtà altro non era che un film abbastanza subdolo che non faceva che corollarsi di immagini a cazzo di cane, con telecamera che impazzisce, brutalità a iosa e scene senza senso.
Con DRINKING BUDDIES film quasi del tutto improvvisato dagli attori, Swanberg continua a vacillare e mette insieme un film che sinceramente lascia un pò basiti negli intenti e nel significato del film. Per tutto il tempo non si fa che ascoltare dialoghi di questi quattro personaggi che non fanno che rincorrersi e tradirsi a vicenda. Non sono riuscito a comprendere il significato e il successo del film da parte di un certo tipo di pubblico che si è letteralmente ammazzato dal ridere in sala. Io lo trovato pedante e a volte privo di consistenza.
Il budget di questo film è un mistero, mentre gli incassi sono al momento ridicoli, essendo anche stati basati su 33 cinema per 90 giorni di programmazione.
E'un peccato perchè Swanberg è giovane e spero che riesca a far emergere il suo talento laddove ci sia e forse mettendo da parte il Mumblecore o meglio facendolo diventare qualcosa di più significativo potremmo vedere qualcosa di decente.