Gamer

Titolo: Gamer

Regia: Mark Neveldine,Brian Taylor

Anno: 2009

Paese: Usa
Giudizio: 2/5

Kable è il miglior partecipante di un perverso gioco di ruolo, in cui la tecnologia controlla le menti dei giocatori, che cercherà di uscire dalla gara sconfiggendone lo stesso creatore e controllore.

Non si può dire che il presupposto seppur non del tutto originale ci poteva essere e aveva gli elementi odierni per cercare di mostrare una tecnologia imperante che soprattutto a livello di software e videogiochi è sempre più avanti.

L’idea poi di cercare di polemizzare sull’uso dell’eccessiva violenza di alcuni videogiochi e della possibilità grazie a tecnologie sofisticate di controllare le menti è un tema che se strutturato a dovere può dare dei buoni risultati come è stato precedentemente dimostrato in altre pellicole.

In questo caso a parte l’uso di una sofisticata tecnica digitale e Gerard Butler, il film è una cozzaglia tremenda di azione in puro stile hollywoodiano, un’esplosione dopo l’altra e una ferruginosa regia a due mani che non lascia traccia di nulla se non cenere che come nei campi di battaglia viene calpestata dai suoi impavidi giocatori.

E’ un peccato ma in fondo già si sapeva e dalla locandina piuttosto che dal trailer era scontata una bruttura simile, eppure uno spera sempre di poter essere coinvolto cosa che questa pellicola ipertrofica non lascia.

I registi non a caso sono quelli dei capitoli di CRANK che nel suo essere eccessivo almeno divertiva.