Sono passate generazioni dalla morte del primo leader delle scimmie senzienti, Cesare, e ora i primati hanno il controllo del mondo, ma non hanno sviluppato una società particolarmente evoluta. Noa vive infatti in una piccola comunità rurale, che usa come torri i tralicci dell'alta tensione ricoperti dalla vegetazione. La specializzazione del suo clan è addestrare aquile, di cui rubano le uova per crescerle in modo che rispondano al canto delle scimmie. Questa comunità viene razziata dal vicino regno di Proximus Caesar, che ha costruito una società militare e dittatoriale, grazie alle armi elettriche fornitegli da un umano suo prigioniero. Gli aggressori cercano una giovane donna, che troverà rifugio viaggiando insieme a Noa e al saggio orango Raka, custode delle antiche lezioni di Cesare
WAR-IL PIANETA DELLE SCIMMIE, APES REVOLUTION, ALBA DEL PIANETA DELLE SCIMMIE. Prima c'era Matt Reeves, ora c'è questo Wes Ball che sembra tanto un mestierante alle prime armi quando invece scopri che era quello della saga di MAZE RUNNER.
Insomma franchise per franchise con un pubblico che più o meno è lo stesso. Ora quando escono tanti capitoli ricordarsi tutte le storie e le continuazioni e soprattutto i momenti decisivi è difficile a meno che uno non abbia la voglia di sciorinarsi tutta la saga prima di vedere il nuovo capitolo che però potrebbe essere un prequel o un reboot e non per forza un sequel.
Ora ricordavamo qualcosa di Oscar, una simmia che nel bene o nel male in quanto leader ha sovverchiato dei ruoli e creato una leadership laddove sembrava esserci una sorta di anarchia.
Qui gli umani come per gli albori sembrano in realtà diventati simmie ma una di loro cova una vendetta e un piano che nel finale lascia di nuovo aperti scenari ribaltando tutta la baracca.
Alla fine tra gli ultimi visti mi è sembrato il meno peggio. La critica e i media lo hanno devastato quando invece ha delle buone parti, dura come sempre molto, ma alla fine tutto si sposta in questa dimora di simmie dove troviamo tra di loro un redivivo William H.Macy purtroppo sprecatissimo nel ruoletto che gli viene confezionato