We are the night

Titolo: We are the night

Regia: Dennis Gansel

Anno: 2010

Paese: Germania
Giudizio: 3/5

E se le donne si fossero rotte i coglioni di avere uomini vampiri tra le palle?

Immaginate il loro scopo femminista unificato di rendere un mondo migliore costituendo poche esemplari di vampiresse affascinanti e con meno brame di potere.

Già solo quest’elemento potrebbe essere la carta vincente di un film spettacolare ma non è così perché il film osa di più riuscendoci in quasi tutte le sue parti.

“Noi siamo la notte” è uno degli ultimi film sui vampiri che come un diluvio in questi ultimi anni hanno regalato opere interessanti, pellicole con soli intenti commerciali e satire deprimenti.

Ci troviamo di fronte ad un film con i controfiocchi, qualcosa che arriva da Gansel (L’ONDA) che si concentra sulla bellissima Berlino e restituisce finalmente tutti i fasti alle creature della notte.

Gli elementi che trovano un gioco-forza a parte quello già citato sono molti, Lena, la protagonista, ragazza sola, con una madre che non si prende cura di lei,costretta a vagare nei bassifondi berlinesi.

La trasformazione e l’idea di non poter accettare di prendere parte a qualcosa che non si è scelto,l’immortalità vista come una condanna,una semi-storia d’amore con un poliziotto, una critica feroce ai modi duri e fascisti delle forze dell’ordine e una vendetta da parte di Lena, la capa, che dopo aver visto la risposta delle forze del disordine tira fuori i canini della carogna.

C’è tutto non manca niente comprese le scene nelle discoteche con una musica elettronica d’avanguardia e una messa in scena perfetta.

Forse l’unica pecca e il finale un attimino scontato ma ringrazio Gansel di credere nei vampiri e di aver saputo dare alcuni tocchi davvero originali al genere.