Titolo: Abominable
Regia: Ryan Schifrin
Anno: 2006
Paese: Usa
Giudizio: 1/5
Giudizio: 1/5
Oltre 42.000 avvistamenti e 68 paesi. Una creatura mitologica e leggendaria conosciuta con una dozzina di nomi diversi. Gli hanno dato la caccia per anni senza successo ed ora lui è tornato per placare la sua furia sanguinaria. Un uomo che deve a tutti così trovare qualcuno che creda alle sue parole... Qualcuno che creda a quello che solo lui può ancora raccontare. Il disperato tentativo di salvare la vita ad un giovane gruppo di ragazze smarritesi nel bosco, totalmente ignare del pericolo che incombe su di loro, è il suo unico vero obiettivo. È giunto il momento di affrontare quello che più di terribile ed agghiacciante che la natura abbia potuto creare nel corso dei secoli.
Non, non è uno dei trailer di Capatonda. Questa suggestiva trama ha solo un problema e cioè quello di doversi confrontare con un film che non rispecchia nulla di quanto scritto.
Comunque "abominevole" è colui che ha costruito questa cazzata immonda, anche se in parecchie parti mi ha divertito, destinato al mercato home-video e che cerca di riportare all'attenzione una figura leggendaria mai esistita se non si parla di quella volta in cui era stato avvistato un sardo e hanno pensato che fosse uno yeti o un big-foot.
Pura serie b con poco sangue e la voglia di morte che lo yeti vuole sperimentare sulle inermi fanciulle. Non mancano gli omaggi ai padri fondatori e senza stare a scomodarli avrete modo di notare la caratterizzazione del protagonista.
Gli effetti e il make-up per quanto possono risultano efficaci anche se non perfetti come è dimostrato dal fatto che probailmente colui che ha veramente sofferto sotto quel costume è prorpio lo yeti.
Un film con parecchi limiti ma che può accontentare gli manti dei b-movie e coloro che voglionio sentirsi raccontare delle leggende.