Titolo: Piovono Mucche
Regia: Luca Vendruscolo
Anno: 2003
Paese: Italia
Giudizio: 2/5
Giudizio: 2/5
Matteo è un giovane obiettore di coscienza, destinato a trascorrere il suo anno di servizio civile presso la comunità Ismaele. Retta da un paio di personaggi bizzarri, ed in collegamento con alcuni preti missionari, la comunità è un microcosmo in cui sono mescolati malati veri e immaginari, criminali paraplegici, seduttrici in carrozzina, e soprattutto gli altri obiettori, non meno particolari dei malati. Sarà un anno importante e indimenticabile, per Matteo, alle prese con i primi compromessi della vita.
Lavorando nel sociale e guardando piovono mucche non ho riso come tanti altri.
Anzi sono rimasto basito in più di una scena.
Vendruscolo ha raccolto un'esperienza e la trasportata su pellicola rischiando pur nella sua buonavolontà di incappare in alcuni momenti imbarazzanti e un punto di vista che la fa troppo facile o troppo difficile per chi non lavora in quel campo.
E' così dalla cura con cui vengono puliti alcuni diversamente abili alla scelta di Matteo di avere una storia con una diversamente abile e il gruppo di educatori che si dimenticano un diversamente abile in un parco giochi il film si dipana su diversi piani sfuggendo in più di una circostanza dal centro dalla storia che in alcuni momenti non sembra neanche esserci per poi trovare una soluzione che faccia scappare una risata finale.
Probabilmente ho trovato alcuni contesti troppo ironici e una poca serietà nel contestualizzare delle circostanze che avrei analizzato diversamente.
Però alla fine la risata ci scappa risaltando di più rispetto alle situazioni più critiche e socialmente inaccettabili della sanità e del nostro paese.
